Una bambina svedese di otto anni scopre in un lago una spada previchinga del V secolo
“Un ritrovamento straordinario” dicono gli archeologi, incomprensibile come nessuno se ne sia accorto in 1500 anni STOCCOLMA - "Ho sentito qualcosa nell'acqua e l'ho sollevato” ha raccontato Saga Venecek, protagonista di una scoperta, definita dagli archeologi come “straordinaria”. In realtà il fatto è accaduto nei mesi scorsi, a luglio. La bambina di otto anni stava nuotando nel lago Vidöstern nello Småland, quando si è imbattuta nell’antico reperto. “Quando ho sollevato l’oggetto ho visto una maniglia e ho detto a mio padre che sembrava una spada!" - ha spiegato ancora Saga quando è stata intervistata dalla Sveriges Radio, la radio pubblica svedese. Mikael Nordström, del Jönköpings Läns Museum, ha commentato: “Non capita tutti i giorni di calpestare una spada nel lago!" La spada, lunga circa 85 centesimi, secondo gli esperti risale al al V o al VI secolo dopo Cristo, ovvero all'età pre-vichinga, come riporta il portale svedese TheLocal.se. “Non si capisce come sia stato possibile che la spada sia finita lì, a così pochi passi dalla riva. O come nessuno se ne sia accorto in 1.500 anni", ha spiegato Nordström, che ha anche raccontato che da un paio di settimane sono cominciate altre ricerche. “Abbiamo trovato un altro oggetto antichissimo, una spilla dello stesso periodo della spada. Da quello che sappiamo potrebbe trattarsi di un luogo destinato ad un sacrificio, o una tomba. Ma al momento non abbiamo altre notizie" - ha concluso l’archeologo. ...