Triennale di Milano, presentato il progetto per la XXII Esposizione Internazionale
S’intitolerà "Broken Nature: Design Takes on Human Survival" l’edizione 2019 della manifestazione curata da Paola Antonelli e presentata a Milano dal presidente Stefano Boeri. Tra le novità anche il lancio di Radio Triennale MILANO - Si svolgerà dal 1° marzo al 1°settembre 2019 la XXII Esposizione Internazionale e presenterà una serie di novità che sono state illustrate il 3 ottobre dallo stesso presidente della Triennale, Stefano Boeri. Il nuovo progetto culturale ingloberà diversi settori: design, moda, architettura, urbanistica, arti visive, new media, fotografia, performance, teatro, danza e musica. "Ci troviamo in un momento in cui una comunicazione aperta e onesta non solo è necessaria, ma è rivoluzionaria - ha spiegato Boeri - Quando i governi e la politica sembrano non riuscire più a rispondere ad alcuni bisogni fondamentali della società, siamo spinti a guardare ad altri luoghi, come le istituzioni culturali e creative, per facilitare il confronto e il dialogo". Il tema di questa edizione 2019, curata da Paola Antonelli, è "Broken Nature: Design Takes on Human Survival”. "Abbiamo fatto passi da gigante con le partecipazioni internazionali, alcune figurano per la prima volta, come Camerun e Sri Lanka - ha dichiarato Antonelli - Il concetto di 'restorative design' ci permette di credere nel potere del design di aiutare i cittadini a comprendere la complessità, valutare i rischi, adattare i comportamenti e chiedere cambiamenti". Tra le iniziative presentate anche l'apertura, a febbraio 2019, del Museo Permanente del Design Italiano, curato da Joseph Grima, che metterà in mostra la collezione della Triennale, formata da circa 1600 oggetti, tra i pezzi più iconici e rappresentativi del design italiano. "Le imprese non soltanto supportano la cultura ma la producono - ha affermato Grima nel corso della presentazione - Noi vogliamo rappresentare un polo di ricerca, facendo diventare la Triennale un punto di riferimento importante, qualcosa di stabile che racconterà anche alle generazioni future cos'è successo di straordinario negli ultimi decenni". Nel corso della presentazione è stato ribadito anche il ruolo fondamentale della relazione con la città di Milano, grazie al nuovo Urban Center che verrà allestito all'interno degli spazi di viale Alemagna. Tra i progetti legati all'architettura presentati anche Triennale Off, una rigenerazione urbana degli spazi circostanti tra la stazione Cadorna e il Palazzo dell'Arte. Il Triennale Teatro dell'Arte intende invece onsolidare il proprio ruolo di centro internazionale per le performing arts. Il programma presentato prevede inoltre un ampio cartellone di collaborazioni, tra cui il MoMa di New York, la Tate e le Serpentine Galleries di Londra, il Teatro della Scala, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Franco Parenti, la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, oltre a mostre sull'architettura e una retrospettiva sul lavoro di design di Enzo Mari. Altra novità sarà il lancio di Radio Triennale che racconterà le attività culturali dell'istituzione, fornendo notizie sulle arti a Milano e nel mondo. ...