Sperlonga, ritrovato un capitello corinzio sulla spiaggia
Il reperto è stato notato da un passante nel tratto immediatamente antistante l'area archeologica della Villa di Tiberio. Giovedì 15 marzo i risultati dello studio del manufatto saranno illustrati in una conferenza stampa LATINA - Un capitello in stile corinzio è stato recuperato sulla spiaggia di Sperlonga, lo scorso venerdì 9 marzo, dall'Assessorato ai Beni culturali del Comune di Sperlonga, sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone Latina e Rieti. Il reperto era stato notato sulla spiaggia di Levante da un pescatore,nel tratto immediatamente antistante l'area archeologica della Villa di Tiberio. L'opera, ad una prima analisi, sembra appartenere a una variante del classico capitello corinzio, sviluppatasi in ambiente attico e non molto frequente in occidente, databile con una certa sicurezza nel periodo tardo repubblicano, e più precisamente nella prima metà del I sec. a.C. Realizzato in marmo pario, il capitello presenta nella parte superiore una fitta sequenza di ventiquattro baccellature semilunate lisce e a sezione concava. Lo stile rimanderebbe più a una tipologia "asiatica" che greca. Inoltre il tipo di marmo e la resa del pezzo pongono importanti questioni relative alla provenienza del reperto e alle mastranze che lo hanno eseguito. Maggiori chiarimenti si avranno giovedì 15 durante la conferenza stampa che si terrà alle ore 12.00 presso la sede del Comune di Sperlonga. Video del recupero ...