Roma. Per la XXVI Giornata Mondiale del Malato l’arte entra in ospedale
Da domenica 11 a sabato 17 febbraio il progetto “Patrimonio in Comune. Conoscere è Partecipare” permette inoltre alle persone assistite da diverse strutture pubbliche di essere coinvolte in momenti culturali dedicati ROMA - In occasione della Giornata Mondiale del Malato, prevista per l’11 febbraio 2018, l’arte a Roma entra in corsia. Ma non solo, infatti per una intera settimana sono molte le iniziative del progetto “Patrimonio in Comune. Conoscere è Partecipare” che, come accade da 7 anni, permette alle persone assistite da diverse strutture pubbliche di essere coinvolte in momenti culturali dedicati. Il calendario degli eventi è organizzato dall'assessorato alla Crescita culturale-Sovrintendenza Capitolina, in collaborazione con le direzioni generali di 17 strutture sanitarie e con il contributo, per le Asl 1 e 2 di Roma, dell'Associazione volontari ospedalieri (Avo) Onlus, sede di Roma. Il programma è stato presentato da Luca Bergamo, vicesindaco con delega alla Crescita culturale, e Claudio Parisi Presicce, sovrintendente capitolino ai Beni culturali. Scopo dell’iniziativa è quello di offrire a persone che vivono un periodo difficile della propria vita un momento di partecipazione e condivisione e, allo stesso tempo, comunicare ulteriormente il patrimonio della città e del suo territorio, puntando all'inclusione culturale. Come spiegato da Parisi Presicce, il programma si base su tre attività: "Incontri con l'arte”, con letture, racconti e immagini, dedicati agli adulti che non possono uscire dall'ospedale; laboratori “Conoscere attraverso il fare”, dedicati ai bambini e infine le “Visite guidate”, dedicate soprattutto alle persone in cura per disturbi mentali e ai malati oncologici. Si comincia domenica 11 febbraio alle ore 10.30, alla Fondazione Santa Lucia Irccs (via Ardeatina 354, Roma). Saranno previste presentazioni multimediali, giochi e laboratori. I partecipanti percorreranno la storia della città in una mattinata di cultura e divertimento. Ci sarà la possibilità di cimentarsi come archeologi in attività di scavo, oppure di scoprire abbigliamento e accessori degli antichi romani indovinando parallelismi con il guardaroba dei giorni nostri. Chi avrà la necessità di recarsi alla Fondazione Santa Lucia (parenti, pazienti Day hospital, persone interessate, e così via) con mezzi propri potrà chiedere, in modo semplice e rapido, un pass autorizzato da Roma Capitale per circolare nonostante la domenica ecologica. Sarà sufficiente scrivere a comunicazione@hsantalucia.it. L'autorizzazione verrà immediatamente inviata. Gli Incontri con l'arte sono previsti all'interno delle strutture ospedaliere della Asl Roma 1 (ospedale Santo Spirito in Sassia, ospedale San Filippo Neri, Dipartimento di Salute mentale di via di Montesanto, Dipartimento di Salute mentale di via Plinio, Dipartimento di Salute mentale di Castel di Guido in collaborazione con associazione ex pazienti disagio mentale e loro famiglie Habita), Asl Roma 2 e Inail (ospedale Cto 'Andrea Alesini'), Policlinico Italia, Fondazione S. Lucia, Fondazione Don Gnocchi (Santa Maria della Pace e Santa Maria della Provvidenza). I laboratori “Conoscere attraverso il fare” sono indirizzati ai piccoli pazienti dell'ospedale Pediatrico Bambin Gesù e della Fondazione Santa Lucia. Mentre per le Visite guidate il programma prevede diversi appuntamenti: al museo dell'Ara Pacis per pazienti dei Dipartimenti di Salute mentale della Asl Roma 1 (via Plinio e via di Montesanto) e per la comunità terapeutica Habita; al museo canonica di Villa Borghese per i pazienti oncologici dell'Ifo Regina Elena-San Gallicano; al museo di Roma per i pazienti dei Dipartimenti di Salute mentale della Asl Roma 1 (via Plinio, via di Montesanto e Castel di Guido), della Asl Roma 2 (via Urbania, piazza Salone e Centro diurno di via della Rustica); al museo della centrale Montemartini per i pazienti dell'Ifo Regina Elena-San Gallicano; all'area archelogica dei Fori Imperiali per i pazienti della Asl Roma 2 (via Urbania, piazza Salone e Centro diurno di via della Rustica); al museo civico di zoologia per i pazienti che hanno aderito all'iniziativa. ...