Roma. Massimiliano Tommaso Rezza alla Colli independent art gallery
La stagione autunnale della galleria romana si è aperta lo scorso 22 settembre con l’esposizione Die andere Seite a cura di Daniela Cotimbo ROMA - Spunto per questa personale di Massimiliano Rezza è l’opera di Alfred Kubin, che dà anche il titolo alla mostra. Il progetto è focalizzato sul prelievo e l’accumulo di immagini provenienti dalla rete, selezionate, non in funzione di una logica precostituita, ma in virtù di una volontà di decostruzione della fotogenia. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di serie di fotogrammi attraverso cui Rezza interroga il medium fotografico, prediligendo la forma aperta e indefinita a quella narrativa. Spiega Cotimbo: “Massimiliano non interviene sull’immagine, il suo intervento consiste nella selezione e nell’accumulo. Non sempre si tratta di immagini isolate, talvolta Rezza decide di mostrarci intere sequenze di fotogrammi il cui carattere resta enigmatico. L’interesse dell’artista non è quello di determinare con le sue scelte la direzione per una nuova lettura della storia, o delle storie, ma piuttosto quello di indagare i meccanismi insiti nell’immagine stessa, in grado di provocare attrazione e/o repulsione”. "Il prelievo è l’occasione per una sospensione del giudizio, l’accostamento privo di logiche determinate permette alle immagini di manifestarsi per quello che sono, dei seducenti simulacri la cui origine resta ignota". “Il gioco diventa ancora più 'spinto' - aggiunge la curatrice - "quando Rezza decide di inserire all’interno della serie fotogrammi relativi alla residenza Hitler e Eva Braun a Berghof, tra le montagne bavaresi". Infatti all’interno di questo archivio, costituito da più di 1500 immagini, sono presenti circa 30 fotogrammi prelevati da video personali di Eva Braun in cui sono ripresi momenti di vita privata di Adolf Hitler. Queste immagini vengono assorbite dal flusso magmatico dell’archivio e perdono il loro carattere disturbante. Il Führer non è immediatamente riconoscibile e diventa solo una figura umana tra molte altre. “Tutto il lavoro - sottolinea l’artista - è una traduzione di un'esperienza onirica o di un’allucinazione dove le immagini sembrano avere la stessa qualità o natura; non importa quale sia la loro origine. Le fotografie di Hitler sono un Cavallo di Troia trascinato all'interno delle mura della nostra città.” In mostra una serie di oggetti-libro racchiudono la complessità dell’archivio pur non offrendo mai una visione unica d’insieme. Mentre tre stampe in grande formato, che accompagnano il progetto espositivo, indagano la natura ambigua del frammento web. L'esposizione sarà visitabile fino al 28 ottobre 2017. {igallery id=5842|cid=711|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Massimiliano Tommaso Rezza22 settembre / 28 ottobre 2017Colli independent Art GalleryVia di Monserrato 40, Roma tel. 0039 066869673mob. 334 7124065 / 349 5240942www.colli-independent.cominfo@colli-independent.c ...