Restaurato il Trittico di Gherardo Starnina
Rintracciati almeno 20 pezzi, tra tavole secondarie, colonnine e dispersi in giro per il mondo del Polittico. La Galleria dell'Accademia e il Museo dell'Università di Würzburg hanno siglato un progetto di cooperazione internazionale che prevede la ricostruzione temporanea del polittico nell'ambito di una mostra FIRENZE - E’ terminato il restauro dello splendido Trittico di Würzburg di Gherardo Starnina, opera tra le più importanti della pittura fiorentina tra Tre e Quattrocento. Le tre tavole, esposte in occasione della mostra Giovanni dal Ponte (1385 - 1437/38). Protagonista dell’Umanesimo tardogotico, aperta dal 22 novembre al 17 aprile 2017, sono state sottoposte a un delicato intervento di pulitura delle superfici da parte dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Il restauro è stato realizzato grazie alla generosità della Ernst von Siemens Kunststiftung, fondazione tra le più attive in Germania per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali. Sono stati inoltre rintracciati più di venti frammenti, dispersi in giro per il mondo, che facevano parte del pannello centrale del grande polittico dello Starnina. Il Trittico del pittore è ora pronto per tornare al suo posto al 'Martin von Wagner' museum di Wurzburg in Germania, che lo aveva concesso in prestito al capoluogo toscano. Tuttavia prima del suo rientro in Germania, la Galleria dell'Accademia e il Museo dell'Università di Würzburg hanno siglato un progetto di cooperazione internazionale che prevede la ricostruzione temporanea del polittico, nell'ambito di una mostra che non potrà però tenersi prima del 2021. E’ stato intanto creato un team di esperti italiani, americani e tedeschi che daranno il loro contributo scientifico all’esposizione e che ricostruiranno l’opera con tutti le varie parti. ...