Nuova illuminazione per il Crocifisso di Michelangelo nella Basilica di Santo Spirito a Firenze
Il progetto è stato presentato dall’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re, dal direttore generale della banca Luca Severini e dal priore Padre Giuseppe Pagano e verrà realizzato grazie al contributo di Banca Cr Firenze insieme all'Amministrazione comunale FIRENZE- Il nuovo progetto di illuminazione per valorizzare il Crocifisso di Michelangelo e la sagrestia del Sangallo all'interno della Basilica di Santo Spirito a Firenze avrà un costo complessivo di 60mila euro, di cui circa 53mila di cofinanziamento della Banca Cr Firenze e i restanti a carico dell'Amministrazione comunale. Il Crocifisso, recentemente ricollocato al centro della sagrestia, è una scultura lignea policroma, opera giovanile di Michelangelo Buonarroti, databile al 1493 circa. La costruzione della sagrestia fu iniziata da Giuliano da Sangallo nel 1489 e fu portata a compimento da Simone del Pollaiolo nel 1492. La copertura a cupola venne disegnata da Antonio del Pollaiolo e Salvi d'Andrea e realizzata tra il 1495 e il 1496. Obiettivo dell'intervento è quello di valorizzare il Crocifisso e gli affreschi all'interno della sagrestia del Sangallo, attraverso un'illuminazione che sia non solo funzionale ma anche in grado di creare accenti sui punti focali all'interno alla sagrestia, senza alterare l'equilibrio dell'ambiente. Come spiegato in sede di presentazione dall’assessore Del Re si tratta di “un bellissimo progetto che permetterà di valorizzare un tesoro nascosto come il Crocifisso realizzato da Michelangelo in età giovanile. Un modo per dare luce all'opera di un giovane e illustre artigiano dell'Oltrarno della fine del '400, che siamo sicuri ricadrà su tutto il Quartiere, le sue botteghe e i suoi artigiani, suscitando l'interesse per il dolcissimo volto del Cristo dell'Oltrarno". Luca Severini, direttore generale di Banca Cr Firenze ha dichiarato: “Per Intesa Sanpaolo, Gruppo di cui Banca Cr Firenze fa parte, questo intervento rappresenta una conferma del suo costante impegno a favore del territorio e di tutti quei valori che fino ad oggi hanno orientato le sue scelte". "E la cultura - ha aggiunto Severini - è uno dei principali legami che Intesa Sanpaolo vuole continuare a coltivare con costanza e determinazione". ...