MAXXI, il bilancio di cinque anni. Confermata Giovanna Melandri alla guida del museo
114 le mostre presentate, 2.472 le attività educative, 1 milione e 740 mila le persone che hanno visitato il museo. Per il 2018 sono in programma 10 nuove mostre, 4 nuovi focus sulla collezione, tre progetti speciali e la collezione a Palazzo Barberini ROMA - I vertici del MAXXI hanno presentato questa mattina i risultati degli ultimi cinque anni del museo, le linee guida per il futuro, il programma e le novità del 2018. Hanno partecipato Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi; Hou Hanru, direttore artistico del Maxxi; Margherita Guccione, direttore Maxxi Architettura; Bartolomeo Pietromarchi, direttore Maxxi Arte; Pietro Barrera, segretario generale Fondazione Maxxi. Durante la presentazione Giovanna Melandri ha annunciato di essere stata confermata alla guida del MAXXI con tutto il cda per i prossimi cinque anni. Nel corso di questi anni il museo ha realizzato 114 mostre, 2.472 sono state le attività educative, mentre 1 milione e 740 mila le persone che hanno visitato il museo sfruttando anche la leva degli ingressi gratuiti. Per il 2018 sono invece in programma 10 nuove mostre, 4 nuovi focus sulla collezione, tre progetti speciali e la collezione a Palazzo Barberini. Melandri ha inoltre sottolineato che il museo ha aumentato del 37,5% il suo autofinanziamento rispetto al 2012, precisando che tale risultato è stato possibile grazie agli sponsor, ai partner, ai sostenitori privati, ai biglietti, alle royalties, alle locazioni. “Il MAXXI - ha spiegato Melandri - è stato sostenuto da 193 aziende e 149 mecenati privati. Con le cinque edizioni dell'acquisition gala dinner sono stati raccolti oltre 1.700 euro. Per quanto riguarda il bilancio, il 50% delle spese ha riguardato mostre e attività culturali (30% nel 2012) mentre il restante 50% è stato destinato alle spese di gestione (70% nel 2012)”. "Il MAXXI cresce, si rafforza e si consolida" - ha dunque rimarcato la presidente della Fondazione. Il bilancio presentato ha visto consolidare "l'identità, la missione e la reputazione del MAXXI, grazie anche alla straordinaria intuizione di tutto il team curatoriale”. "È un bilancio positivo anche per l'apertura verso un pubblico diverso fatto di giovani e scuole", ha detto ancora la presidente Melandri, che ha ringraziato il governo, perché "nella legge di stabilità sono stati aumentati i fondi per l'arte contemporanea e noi avremo un milione di euro in più per incrementare la collezione”. Infine la Melandri ha evidenziato la dimensione internazionale del museo che "si propone come un ponte verso l'Oriente”. ...