In Umbria una grande mostra sul Trecento. Fotogallery
"Capolavori del Trecento. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l'Appennino” è la rassegna visitabile dal 24 giugno al 4 novembre 2018 nelle quattro sedi espositive di Trevi, Montefalco, Spoleto e Scheggino PERUGIA - 70 dipinti a fondo oro su tavola, sculture lignee policrome e miniature raccontano la meraviglia ambientale dell’Appennino centrale e la civiltà storico-artistica, civile e socio-religiosa nell’Italia di primo Trecento. Si tratta della mostra “Capolavori del Trecento. Il cantiere di Giotto, Spoleto e l’Appennino”, curata da Vittoria Garibaldi e Alessandro Delpriori, ospitata dal 24 giugno nei comuni di Trevi, Montefalco, Spoleto e Scheggino. Sono quattro le sedi espositive: a Trevi il Museo di San Francesco; a Spoleto il Museo Diocesano - Basilica di Sant’Eufemia e il Museo Nazionale del Ducato; a Montefalco il Complesso Museale di San Francesco, a Scheggino lo Spazio Arte Valcasana. Si potranno ammirare testimonianze uniche della pittura trecentesca e opere rese visibili per la prima volta al vasto pubblico. In particolare i due stupefacenti dossali esposti nell’appartamento di rappresentanza di Sua Santità il Pontefice, entrambi provenienti da Montefalco, restaurati per l’occasione dai magistrali laboratori dei Musei Vaticani; oppure lo straordinario riavvicinamento del Trittico con l’Incoronazione della Vergine del Maestro di Cesi e il Crocifisso con Christus triumphans dipinti entrambi per il monastero di Santa Maria della Stella di Spoleto, oggi separati tra il Musée Marmottan Monet di Parigi e il Museo del Ducato di Spoleto. Per la prima volta, dall’inizio dell’Ottocento, torneranno insieme. Il comitato scientifico della mostra, organizzata da Civita Mostre e Sistema Museo, è composto da: Lucia Arbace, Guido Cornini, Andrea De Marchi, Giovanni Luca Delogu, Marica Mercalli, Stefania Nardicchi, Antonio Paolucci, Marco Pierini, Mario Scalini, Lisa Zanni. Dallo Spazio Arte Valcasana di Scheggino partiranno inoltre gli itinerari territoriali che coinvolgeranno ben quattro regioni: Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo. Ventinove i Comuni coinvolti, di cui 19 in Umbria, con 72 chiese e oltre cento tra opere e cicli pittorici: interessata tutta la Valnerina, ma anche la Valle Umbra, il Folignate e lo Spoletino, Nocera Umbra, Fossato di Vico e alcune zone del Ternano, la provincia di Macerata, il Reatino, L’Aquila e il suo circondario. I luoghi coinvolti: Acquasparta (TR), Chiesa di San Francesco Camerino (MC), Museo Diocesano Campello sul Clitunno (PG), loc. Campello Alto, Monastero dei Barnabiti, loc. Lenano, Chiesa di San Lorenzo, Eremo di Sant’Antonio Castel Castagna (TE), loc. Ronzano, Abbazia di Santa Maria Castel Ritaldi (PG), loc. Colle del Marchese, Chiesa della Madonna della Selvetta Castelsantangelo sul Nera (MC), Chiesa di Santa Maria di Vallinfante, Chiesa di San Martino dei Gualdesi Cerreto di Spoleto (PG), Chiesa di Santa Maria dell’Annunziata, loc. Borgo Cerreto, Chiesa di San Francesco o di San Lorenzo, loc. Ponte Pieve di Santa Maria Cesi (TR), Chiesa di Santa Maria Assunta Ferentillo (TR), Abbazia di San Pietro in Valle Foligno (PG), Cattedrale di San Feliciano, Museo Diocesano, Chiesa di San Nicolò di Guesia, loc. Belfiore, Eremo di Santa Maria di Giacobbe. L’Aquila, Museo Nazionale d’Abruzzo, Chiesa di San Biagio, loc. Fossa, Chiesa Santa Maria ad Cryptas Leonessa (RI), Convento di San Giovanni Montefalco (PG), Chiesa di Santa Chiara, Cappella di Santa Croce, Chiesa di Sant’Agostino, loc. Turrita, Chiesa di Santa Maria Monteleone di Spoleto (PG), Chiesa di San Francesco Nocera Umbra (PG), loc. Case Basse, Chiesa di San Giovenale Norcia (PG), Chiesa di Sant’Agostino, Chiesa del Crocifisso, Chiesa di San Francesco, loc. Campi, Chiesa di San Salvatore, loc. Forsivo, chiesa di San Giacomo, loc. Valcaldara, Chiesa San Giovanni, loc. Legogne, Chiesa di Santa Maria Preci (PG), Chiesa di Santa Maria della Pietà, loc. Castelvecchio, Chiesa della Madonna della Cona, loc. Poggio di Croce, Chiesa di San Bartolomeo Rieti, Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiesa Nuova, loc. Posta, Convento di San Francesco Sant’Anatolia di Narco (PG), loc. Caso, Chiesa di Santa Cristina, Chiesa di Santa Maria Assunta Scurcola Marsicana (AQ), Santuario della Vittoria Sefro (MC), loc. Agolla, Chiesa di San Tossano Sellano (PG), loc. Orsano, Chiesa di Santa Maria Assunta Spoleto (PG), Cattedrale di Santa Maria Assunta, Chiesa e monastero di Santa Maria inter Angelos, detto delle Palazze, Chiesa di San Domenico, Chiesa di San Gregorio Maggiore, Museo Nazionale del Ducato di Spoleto, Chiesa di San Paolo inter vineas, Chiesa di San Ponziano, Chiesa di San Sabino, Monastero Santa Maria della Stella, Chiesa di Santa Maria della Misericordia, Chiesa di San Ponziano, Chiesa di San Sabino, Palazzo dei Canonici, Palazzo Vescovile, Chiesa dell’Annunziata, loc. La Costa, Eremo di San Girolamo loc. Morro parrocchiale Sulmona (AQ), Chiesa di San Francesco della Scarpa Tolentino (MC), Santuario di San Nicola Trevi (PG), Chiesa di San Francesco, Chiesa di San Nicolò, Chiesa di Santa Caterina, Chiesa di Santa Maria di Pietrarossa, Chiesa di San Pietro a Pettine, ex Monastero di Santa Croce Ussita (MC), Collegiata di Santa Maria Vallo di Nera (PG), Chiesa di Santa Maria, Chiesa di Santa Caterina, Chiesa di San Giovanni Visso (MC), Collegiata di Santa Maria {igallery id=2538|cid=1022|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} ...