Francia. Museo di Elne, la metà delle opere sono risultate false
Il museo ospita i lavori del pittore paesaggista Etienne Terrus, ottantadue di questi, tra dipinti, acquarelli e disegni, si sono rivelati delle semplici copie. A riportare la notizia un articolo del quotidiano francese “Le Figaro” ELNE - Non deve essere stata una bella notizia per il Museo francese la scoperta che la metà delle opere ospitate è risultata falsa. Stiamo parlando del Museo di Elne, una cittadina dei Pirenei, dedicato alle opere del paesaggista Etienne Terrus, in realtà non particolarmente celebre prima della diffusione di questa notizia. La scoperta è avvenuta in maniera fortuita, grazie allo storico dell'arte Eric Forcada che alcuni mesi fa ha espresso alcuni dubbi sull’autenticità delle opere conservate nel museo. E' stato allora che il museo si è adoperato a contattare una serie di esperti i quali hanno purtroppo dato conferma ai dubbi. Ben ottantadue delle opere sono risultate copie. “Una catastrofe” - così ha commentatoYves Barniol, sindaco della cittadina. Nel frattempo è stata già presentata una denuncia per contraffazione e truffa contro ignoti. In seguito alla vicenda il museo ha chiuso per qualche giorno, eliminando i falsi e lasciando in esposizione solo 60 opere dell’artista, ovviamente queste tutte originali. Etienne Terrus (Elne, 1857 – 1922), all’inizio della sua carriera, fu apprezzato anche da alcuni artisti famosi, tra cui André Derain e Henri Matisse, e fu anche grande amico e mentore di Aristide Maillol. L’attaccamento ai paesaggi familiari e al suo ambiente natale finì però per trasformarlo in un pittore locale, lontano dagli ambienti artistici più noti e conseguentemente dimenticato dal pubblico. Proprio l’apertura nel 1994 del Museo nel Comune di Elne, che porta il suo nome, diede l'avvio a una sua, seppur limitata, riscoperta. ...