Chiude “Interview” la rivista fondata da Andy Warhol
Creato nel 1969 da Warhol, John Wilcock e Gerard Malanga, il magazine dove hanno cominciato la loro carriera famosi fotografi come Herb Ritts, Matthew Rolston, Bruce Weber e David LaChapelle, ha chiuso i battenti per bancarotta NEW YORK - La notizia è stata diffusa dal “The Guardian”. Si legge sul quotidiano britannico che la chiusura di “Interview” “arriva dopo mesi di subbuglio, tra cui stipendi bloccati per una causa intentata da un ex direttore editoriale e le dimissioni di un direttore di moda accusato di molestie sessuali". Ma lo scorso lunedì 21 maggio anche gli stessi dipendenti del magazine hanno annunciato su Twitter che il proprietario, il miliardario collezionista d'arte Peter M. Brant, sta chiudendo tra difficoltà finanziarie e cause legali. Brant ha assunto la proprietà della rivista attraverso la Brant Publications, Inc. due anni dopo la morte di Warhol nel 1987. Al momento la società non ha rilasciato tuttavia dichiarazioni ufficiali. Il magazine, nato nel ’69 e noto anche come “la palla di cristallo del pop”, intervistava le celebrità del momento in maniera molto informale e colloquiale, tant’è che John Lennon raccontò di quando pensava di aver visto un ufo dalla sua finestra a Manhattan, Salvador Dalì parlò del suo divano e David Bowie della malattia mentale di suo fratello. Da qui la grande popolarità della rivista. Alcune delle interviste a personaggi dello spettacolo sono apparse successivamente sul libro The Philosophy of Andy Warhol: From A to B and Back Again dello stesso Warhol. Negli ultimi tempi si era tuttavia concentrata in particolare sulla moda, trasformandosi in una vetrina per fotografi, art director e stilisti. ...