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All’asta a Copehagen un raro “Achrome” di Piero Manzoni

All'asta a Copehagen un raro

L’opera, mai messa in vendita prima e realizzata nel 1961 nel periodo che l’artista trascorse in Danimarca, sarà messa all’incanto alla Bruun Rasmussen Auctioneers of Fine Art di Copenhagen con una stima compresa tra i 200/270mila euro

ROMA – Il prossimo 5 dicembre andrà all’asta, presso la Bruun Rasmussen Auctioneers of Fine Art di Copenhagen, un raro “Achrome” di Piero Manzoni, realizzato dall’artista proprio in Danimarca nel 1961.

Manzoni infatti, scomparso prematuramente a soli 29 anni per un infarto e considerato come uno dei più rappresentativi esponenti dell’Arte concettuale degli anni Sessanta, arrivò in Danimarca verso la fine degli anni ’50, per esporre nella Galerie Koepcke di Copenhagen, ma anche per sperimentare alcune fibre naturali e artificiali nella fabbrica di camicie di Aage Damgaard, imprenditore tessile e mecenate. Come racconta Niels Raben, direttore del dipartimento di Arte Moderna alla Bruun Rasmussen: “C’è una storia molto ben documentata dietro il pezzo di Manzoni che andrà all’asta. La collaborazione con Damgaard è stata di grande importanza, l’imprenditore lasciava che l’artista italiano si esprimesse in totale autonomia”.

L’opera, prima di essere battuta all’asta, verrà esposta a Parigi, il 21-22 settembre, e successivamente a Londra, dal 5 all’8 novembre.

La stima per questo “Achrome”, mai messo in vendita prima ad ora, è compresa tra i 200mila e i 270mila euro. 

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Roma. Successo della mostra “Labirinti del cuore. Giorgione e le stagioni del sentimento”

Giorgio da Castelfranco detto Giorgione (Castelfranco Veneto, 1477 c. – Venezia, 1510) Due amici 1502 c. Olio su tela, cm 77 x 66,5 Roma, Museo di Palazzo Venezia

Un progetto complesso e ambizioso, che ha coinvolto due sedi espositive, Palazzo Venezia e Castel  Sant’Angelo ed è stato al centro della grande iniziativa del Polo Museale del Lazio, Art City estate 2017

ROMA – Domenica 17 settembre si è chiusa con successo di pubblico e critica la mostraLabirinti del cuore. Giorgione e le stagioni del sentimento”, che ha coinvolto le due sedi espositive diPalazzo Venezia e Castel Sant’Angelo a Roma

Sono stati 273.205 i visitatori di questa ambiziosa esposizione a cura di Enrico Maria Dal Pozzolo, fra i massimi specialisti di pittura veneta fra l’età rinascimentale e barocca, con una media giornaliera di 3.177 presenze. 

La mostra, promossa e organizzata dal Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli, è stata costruita intorno ad un capolavoro di Giorgione, i due amici, un doppio ritratto ormai da tempo considerato da gran parte della critica come uno dei capisaldi del maestro di Castelfranco, ma ancora poco noto rispetto alla sua straordinaria rilevanza, come punto di svolta epocale nella ritrattistica italiana del primo Cinquecento.  Il percorso espositivo comprendeva  complessivamente 45 dipinti, 27 sculture, 36 libri a stampa e manoscritti, oltre a numerosi altri oggetti, stampe e disegni.

La mostra ha raggiunto pienamente il suo obiettivo, valorizzare un Capolavoro delle collezioni di Palazzo Venezia e il sito nel suo complesso, con l’apertura di nuovi percorsi di visita  e perfino del nuovo ingresso da Piazza Venezia, oltre a caratterizzare l’offerta culturale di Castel Sant’Angelo con un progetto espositivo di alto profilo storico e artistico.

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Al Centro Barbican di Londra due nuovi murales firmati Banksy

Al Centro Barbican di Londra due nuovi murales firmati Banksy

L’autenticità dei due lavori viene confermata dallo stesso misterioso artista di Bristol nel suo profilo Instagram, dove parla di ”collaborazione non ufficiale” allo spettacolo/mostra di Basquiat, che si terrà dal 21 settembre presso lo stesso Centro teatrale

LONDRA – Sono apparsi sui muri del Centro Barbican Arts di Londra, il più grande centro teatrale d’Europa, due murales dell’artista Banksy, ispirati alla prossima mostra dedicata a Jean-Michael Basquiat, che si terrà presso lo stesso Centro a partire da mercoledì 21 settembre. L’esposizione ospiterà oltre 100 opere, tra cui anche fotografie e filmati, oltre a materiali d’archivio relativi all’artista scomparso prematuramente nel 1988 per overdose di eroina. 

A confermare la paternità e l’autenticità dei due graffiti è stato lo stesso Banksy sul suo profilo Instagram. L’artista ha definito i due lavori una ”collaborazione non ufficiale” allo spettacolo/mostra di Basquiat, ha poi descritto il Barbican Centre come un “luogo particolarmente attento a cancellare qualsiasi graffito dal proprio muro”.

Le due immagini si ispirano appunto a Basquiat. La prima mostra una ruota panoramica in cui ogni cabina è sostituita da una corona, motivo ricorrente nell’arte del writer americano, e dove si vede un gruppo di persone in fila al botteghino.

La polemica di Banksy è rivolta probabilmente al fatto che la mostra venga “messa in scena” in un teatro, posto quanto mai lontano dalla strada, dove Basquiat aveva espresso la sua arte e la sua creatività.

La seconda immagine, ispirata al lavoro di Basquiat dal titolo ”Child and dog in a hydrant” del 1982, ritrae due poliziotti che interrogano un ragazzo, quello appunto raffigurato da Basquiat nel suo murale apparso a Johnnypump,  mentre il suo cane li osserva.  La descrizione su Instagram di questo graffito è: “Ritratto di Basquiat mentre la polizia gli dà il benvenuto – una collaborazione (non ufficiale) con la nuova mostra di Basquiat”.

 

Il misterioso artista di Bristol conferma ancora una volta la sua vena polemica, il suo costante impegno politico e sociale, in particolare l’attenzione e il sostegno a cause umanitarie. 

Solo qualche giorno fa era apparso un nuovo lavoro dell’artista, dal titolo ‘Civilian Drone Strike’, esposto a Londra alla fiera ‘Art the Arms’. L’opera raffigurava tre droni in procinto di distruggere il disegno di una bambina proprio nei giorni in cui nella capitale britannica si stava svolgendo la più grande fiera mondiale di armi. 

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Christie’s New York, all’asta il ritratto di Picasso alla sua musa Jacqueline Roque

Pablo Picasso (1881-1973), Femme accroupie (Jacqueline)

L’olio su tela dal titolo ”Femme accroupie (Jacqueline)” sarà la star della Evening Sale di arte impressionista e moderna che si terrà il prossimo 13 novembre 

NEW YORK – La tela ad olio, raffigurante la musa di Picasso, Jacqueline Roque,  sua seconda moglie, andrà all’incanto il 13 novembre da Christie’s a New York. Il capolavoro che l’artista catalano eseguì l’8 ottobre 1954 sarà la star della serata.

Il dipinto, caratterizzato da colori primari molto brillanti, venne realizzato da Picasso assieme ad altri due, sempre raffiguranti la sua musa. In ognuno di essi Jacqueline è seduta sul pavimento, mentre si abbraccia le ginocchia irraggiata da una potente luce proveniente da una finestra alle sue spalle. 

L’opera, a lungo conservata nella collezione privata dell’artista, viene proposta con una stima tra 20 e 30 milioni di dollari. Gli esperti, tuttavia, si aspettano che il capolavoro possa essere battuto a una cifra molto superiore, ipotizzando un nuovo record mondiale per Picasso.

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Il nuovo corso della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia

Il nuovo corso della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia

Inizia a prendere forma il progetto culturale del nuovo Comitato Scientifico che propone una particolare attenzione al territorio, alle relazioni internazionali e una nuova modalità di approccio all’arte e alla sua funzione sociale

REGGIO EMILIA – Prende forma, dopo il primo semestre del 2017, il progetto culturale del nuovo Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia. Il nuovo corso si apre quindi con una stagione ricca di iniziative ed eventi che si articoleranno in diversi luoghi della città, da Palazzo da Mosto ai Chiostri di San Pietro, nell’ottica di un progetto ampio e allo stesso tempo organico, che privilegerà il dialogo interdisciplinare, il confronto interculturale e le contaminazioni con i diversi saperi, l’impiego delle nuove tecnologie della comunicazione e della fruizione. 

In questi mesi passati sono state intrecciate molte relazioni, i primi esiti saranno visibili già a partire  dalla prossima grande mostra “Kandinsky?Cage. Musica e spirituale nell’arte”: Fondazione I Teatri, Fondazione Nazionale della Danza, Musei Civici, Reggio Emilia Città senza barriere, AUSL di Reggio Emilia, Unione Italiana Ciechi, Associazione Stella Maris di arteterapia, Indaco Atelier di attività espressive, LUC – Libera Università del Crostolo, RCF Sound culture.

A caratterizzare il nuovo approccio della Fondazione ci sarà anche  la didattica per le scuole e la formazione per gli insegnanti. In particolare verrà potenziata l’offerta formativa qualificata per i docenti che intenderanno frequentare i corsi di aggiornamento e saranno pensati differenti approcci all’esperienza di visita delle scuole di ogni ordine e grado. I laboratori ricopriranno un ruolo fondamentale, la Fondazione investirà, infatti, in una ricerca costante nella didattica laboratoriale, esperienziale e narrativa. Praticare arte è la via maestra attraverso cui si possono conciliare evoluzione individuale e coesione sociale. Fare arte non significa essere o diventare artisti, ma sviluppare uno sguardo e un atteggiamento artistico, capace cioè di immaginare nuove vie, nuove soluzioni, nuovi approcci a problemi e a bisogni.

Questi i nomi del Comitato scientifico che sarà chiamato a costruire la programmazione espositiva e culturale dei prossimi anni:  Marzia Faietti, Coordinatrice della Divisione Educazione e Ricerca e Coordinatrice del Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie degli Uffizi di Firenze; Marco Belpoliti, scrittore e critico letterario, docente di Sociologia della letteratura e Letteratura italiana all’Università di Bergamo; Vanni Codeluppi, sociologo e docente di Sociologia dei media presso l’Università IULM di Milano; Walter Guadagnini, Direttore di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino e docente di Storia della Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Bologna; Gerhard Wolf, Direttore e membro del comitato scientifico del Kunsthistorischen Institut in Florenz Max-Planck-Institut.

Il primo appuntamento su cui, insieme al Comune di Reggio Emilia, il Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani sarà chiamato a lavorare è la prossima edizione di Fotografia Europea.

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Giornate Europee del Patrimonio 2017. Il programma degli Uffizi

Giornate Europee del Patrimonio 2017. Il programma degli Uffizi

Per le due giornate di sabato 23 e domenica 24 le Gallerie propongono un programma di visite tematiche che interesseranno gli Uffizi, la Reggia di Pitti, il Giardino di Boboli.  Sabato 23 settembre dalle 19,00 alle 21,50 ingresso agli Uffizi ad un euro

FIRENZE – Dopo il successo delle passate edizioni, anche quest’anno, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2017, che quest’anno avranno come tema Cultura e Natura”,  le Gallerie degli Uffizi propongono un programma fitto di visite tematiche, con l’obiettivo di sviluppare un percorso di conoscenza di alcuni aspetti delle collezioni o spazi meno noti. 

 Eike Schmidt, Direttore delle Gallerie degli Uffizi spiega: “Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano un’occasione unica di riflessone dinamica su quanto i musei e gli oggetti in essi contenuti descrivano appieno le comunità e siano veicoli di conoscenza del passato.
Un legame che gl’imprescindibili limiti degli edifici che li ospitano non hanno mai interrotto e che in questa occasione invitiamo ancor più a superare, al fine di rendere il museo uno spazio d’incontro e progettazione sociale. Luoghi dove la natura e la cultura hanno fuso i propri confini e prodotto una serie di opere di alto valore estetico e identitario, capaci di evocare l’eco della storia, ma pure di offrirci strumenti per decifrare la complessità dell’oggi
”. 

Le Giornate Europee del Patrimonio sono una manifestazione promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea fin dal 1991, con l’intento di potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra le Nazioni europee. Si tratta di un’occasione di straordinaria importanza per riaffermare il ruolo centrale della cultura nella società italiana e consolidarne i rapporti con l’Europa. 

All’iniziativa, com’è ormai tradizione, aderiscono anche moltissime istituzioni non statali tra musei civici, comuni, gallerie, fondazioni e associazioni private: questa sinergia permette di esibire un’offerta culturale estremamente varia e diversificata, con un calendario che arriva a sfiorare i mille eventi. 

Si tratta di uno straordinario racconto corale che rende bene l’idea della ricchezza e della dimensione “diffusa” del Patrimonio culturale nazionale: da quello più noto dei grandi musei, ai tesori meno conosciuti che quasi ogni città può vantare e ha il dovere di valorizzare.

Vademecum
sabato 23 settembre con orari e costi ordinari nel corso della giornata (8.15-19.00) 
e apertura straordinaria serale di tre ore (19.00-21.50), al prezzo simbolico di 
ingresso di 1,00 €;
domenica 24 settembre con orari e costi ordinari (8.15-18.50).
Tutti gli eventi sono disponibili e in continuo aggiornamento sul sito www.beniculturali.it/GEP2017 
Per seguire e raccontare l’evento sui social #GEP2017 #culturaenatura #culturaèpartecipazione

Il programma delle Gallerie degli Uffizi

Collezione Contini Bonacossi

h. 9.30 visita guidata in lingua italiana 

h. 11.00 visita guidata in lingua inglese

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 25 pp

Punto d’incontro: ingresso Sale blu del piano primo

Aula di San Pier Scheraggio

h. 9.00; 10.00; 11.00 visite guidate in lingua italiana e inglese 

h. 9.30, 10.30, h. 11.30 visita guidata in lingua italiana

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp

Punto d’incontro: punto info interno al piano terra

GALLERIA DEGLI UFFIZI

POMERIGGIO

Aula di San Pier Scheraggio

h. 14.30, 15.30, 16.30, visite guidate in lingua italiano e inglese

17,30 visita guidata in lingua inglese

h. 15.00, 16.00, 17.00 visite guidate in lingua italiana

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp.

Punto d’incontro: punto info interno al piano terra

Sale Pittura nord europea (Blu)

h. 15.00, 16.00, 17.00 visite guidate in lingua italiana

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp 

Punto d’incontro: ingresso Sale blu del piano primo

PALAZZO PITTI

MATTINA

Galleria Palatina 

h. 9.30, 10.30, 11.30, visite guidate al Cucinone Granducale e all’Appartamento degli Arazzi, normalmente non visitabili.

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp

Punto d’incontro: info-desk Galleria Palatina, piano primo

Galleria d’Arte Moderna: 

h. 9.00, 10.00, 11.00 visite guidate all’Appartamento della Duchessa d’Aosta in lingua italiana, normalmente non visitabili.

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388739 (fino al giorno 22/09 compreso 9.30-13.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp.

Punto d’incontro: ingresso Galleria, piano secondo

PALAZZO PITTI

POMERIGGIO

Galleria Palatina 

h. 15.30, 16.30, 17.30, visite guidate al Cucinone Granducale, normalmente non visitabile.

h. 15.30, 17.30, visite guidate all’Appartamento degli Arazzi, normalmente non visitabile

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp

Punto d’incontro: info-desk Galleria Palatina, piano primo

Galleria d’Arte Moderna: 

h. 14.30, 16.30 visite guidate in lingua italiana all’Appartamento della Duchessa d’Aosta, normalmente non visitabile.

Punto d’incontro: ingresso Galleria, piano secondo

GIARDINO DI BOBOLI

h. 15.00, 17.00 percorso cultura e natura (durata un’ora circa, abbigliamento comodo)

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388717

(chiamare entro il giorno 22/09 compreso, dalle 9.00 alle 13.00, dal martedì al venerdì)

Punto d’incontro: davanti alla Limonaia, con anticipo.
Si consiglia di effettuare l’ingresso dal varco di Annalena, sito in via Romana, attraverso il quale i residenti di Firenze hanno garantito l’ingresso gratuito; la Limonaia, si trova nei pressi.

APERTURA SERALE CON TARIFFA STRAORDINARIA AD 1 € DI SABATO 23 SETTEMBRE H. 19,00-21,50

GALLERIA DEGLI UFFIZI

SERA

 
 

Tre performace fra le h. 19.30 e 20.45

Gruppo ALIFER titolo ARTSODY 

Ingresso con tariffa straordinaria di 1 € 

Non è possibile effettuare la prenotazione. 

ATTIVITÀ PREVISTE PER LAPERTURA A TARIFFA ORDINARIA DI DOMENICA 24 SETTEMBRE (8.15-19.00)

GALLERIA DEGLI UFFIZI

MATTINA

 

Percorso in autonomia “Fiori in Galleria” dedicato alle Famiglie, con distribuzione di materiale a stampa di supporto in più lingue: italiano, inglese, spagnoloh. 8.30-12.30 distribuzione di materiale gratuito al desk situato al secondo piano, primo corridoio in coincidenza del luogo di strappo dei bigliettiLa distribuzione del materiale didattico avviene solo la mattina, ma può essere anche scaricato e stampato in forma autonoma dal nostro sito a questo link:

http://www.uffizi.it/index.php?it/387/materiale-didattico
il materiale risulta compilato in lingua italiana e inglese

Collezione Contini Bonacossi

h. 9.30, 11.00 visita guidata in lingua italiana

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 25 pp

Punto d’incontro: ingresso Sale blu del piano primo

Aula di San Pier Scheraggio

h. 9.00; 10.00; 11.00 visite guidate in lingua italiana 

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp.

Punto d’incontro: punto info interno al piano terra

PALAZZO PITTI

   

Galleria Palatina 

h. 10.00, 11.30, visite guidate al Cucinone Granducale e all’Appartamento degli Arazzi, normalmente non visitabili.

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp

Punto d’incontro: info-desk Galleria Palatina, piano primo

GIARDINO DI BOBOLI

h. 9.15, 11.15 visita al Giardino della Botanica Superiore o degli Ananassi, normalmente non accessibile. (abbigliamento comodo, durata 45 minuti circa )

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388717

(chiamare entro il giorno 22/09 compreso, dalle 9.00 alle 13.00, dal martedì al venerdì) Massimo 20pp

Punto d’incontro: davanti alla Limonaia, con anticipo.
Si consiglia di effettuare l’ingresso dal varco di Annalena, sito in via Romana, attraverso il quale i residenti nel comune di Firenze hanno garantito l’ingresso gratuito; la Limonaia, si trova nelle vicinanze.

 

h. 9.15, 11.15 percorso cultura e natura (durata un’ora circa, abbigliamento comodo)

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388717

(chiamare entro il giorno 22/09 compreso, dalle 9.00 alle 13.00, dal martedì al venerdì) Massimo 20pp

Punto d’incontro: davanti alla Limonaia Si consiglia di effettuare l’ingresso dal varco di Annalena, sito in via Romana, attraverso il quale i residenti di Firenze hanno garantito l’ingresso gratuito; la Limonaia, si trova nei pressi.

 

POMERIGGIO

 

GALLERIA DEGLI UFFIZI

   

Collezione Contini Bonacossi

h. 15.00, 16.30 visita guidata in lingua italiana

prenotazione telefonica obbligatoria al numero 0552388693 (dal martedì al sabato 9.30-12.30 / 14.30-18.00) 

I gruppi possono essere composti da massimo 25 pp

Punto d’incontro: ingresso Sale blu del piano primo

PALAZZO PITTI

   
 

h. 15.30, 16.30, visite guidate al Cucinone Granducale, normalmente non visitabile.

I gruppi possono essere composti da massimo 15 pp

Punto d’incontro: info-desk Galleria Palatina, piano primo

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Hong Kong. All’asta da Christie’s la collezione di cimeli di Claude Monet

Hong Kong. All’asta da Christie's la collezione di cimeli di Claude Monet

Un nucleo di circa 55 oggetti tra cui un coltello d’argento usato per la frutta, un paio di occhiali, fotografie, lettere, alcuni schizzi giovanili, ma anche una selezione di stampe giapponesi, molto amate da Monet

HONG KONG –  Il prossimo 26 novembre la collezione di cimeli appartenuta al pittore francese Claude Monet (1840-1926), padre dell’Impressionismo andrà all’incanto da Christie’s a Hong Kong. Si tratta di un corpus di 55 oggetti le cui stime oscillano tra i 500 e i 3 milioni di dollari. Il titolo del catalogo è “Dear Monsieur Monet”.  Tra gli oggetti che saranno battuti ci sono un coltello d’argento usato per la frutta, un paio di occhiali, fotografie, lettere e alcuni schizzi giovanili. Saranno inoltre proposti alcuni lavori di Monet che documentano la sua formazione artistica, dagli schizzi a pastello ai primi esempi di disegni in serie e in particolare anche una selezione di stampe giapponesi, molto amate da Monet e che hanno indubbiamente influenzato la sua pittura. 

Ma non è tutto. Oltre ai preziosi cimeli la casa d’aste metterà all’incanto anche alcuni capolavori dell’artista tra cui l’acquerello “Trois arbres à Giverny (Peupliers)” del 1887, stimato tra i 2 e i 3 milioni di dollari. 

L’asta del 26 novembre è la prima in Asia dedicata all’Impressionismo e verrà trasmessa in sala a Parigi da Christie’s. 

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Casa del Cinema. “STORYBOARD”, l’arte del disegno cinematografico

DAVID_ORLANDELLI - DIAZ - don't clean up this blood

Dal 19 settembre al 29 ottobre una mostra tematica, dal titolo STORYBOARD – Il cinema frame by frame, presenterà alcune delle più significative tavolerealizzate per la tv e per il cinema italiano più recente

ROMA – Nata dalla collaborazione tra alcuni dei più rinomati disegnatori di cinema come Davide De Cubellis, Daniele Dickmann, Cristiano Donzelli, Marco Valerio Gallo, Marco Letizia e David Orlandelli  la mostra  STORYBOARD – Il cinema frame by frame, a cura di David Orlandelli, propone un viaggio nella previsualizzazione cinematografica alla scoperta di come vengono realizzate su carta le idee del regista. 

Il percorso espositivo permetterà di capire il processo di realizzazione del set-up di una sequenza cinematografica, di conoscere nel dettaglio quello che avviene prima e dopo le riprese, come la preparazione delle sequenze per la Computer Grafica. Un percorso avvincente e prezioso che apre una finestra sullo strumento storyboard, sui suoi utilizzi e sulle tecniche impiegate per la sua realizzazione. Attraverso sketch, frame e foto sarà raccontata la fase creativa e realizzativa, dallo script allo sviluppo della sequenza, immaginando di gestire una piccola troupe di carta. Perché dietro ogni immagine disegnata c’è lo sforzo di ‘vedere con la macchina da presa’.

Sarà possibile vedere tra le altre, le sequenze di storyboard realizzate per Habemus Papam, Diaz – Don’t clean up this blood, Il Racconto dei Racconti, Lo chiamavano Jeeg Robot, N (io e Napoleone), Acciaio, La sedia della felicità, Mi rifaccio vivo, Mister Felicità, La prima cosa bella e Rocco Schiavone.

Durante tutta la durata della mostra, si terranno proiezioni e incontri che analizzeranno a fondo l’affascinante mondo dello storyboard sia nella sua realizzazione tecnica che nell’utilizzo pratico in ambito produttivo.  

PROGRAMMA DEGLI EVENTI

19 SETTEMBRE

ore 16  | Proiezione film – Il ragazzo invisibile (sala Deluxe)

ore 18  | Presentazione della mostra (sala Deluxe)

  a seguire Inaugurazione della mostra (sale espositive)

26 SETTEMBRE      

ore 16 | Proiezione film – DIAZ-don’t clean up this blood (sala Deluxe)

29 SETTEMBRE      

ore 10 | “Lo storyboard nella produzione cinematografica. Tecniche ed utilizzo”

  Incontro con la Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volontè (sala Kodak)

3 OTTOBRE 

ore 15 |  “Il processo creativo dei visual effect, Dallo storyboard al prodotto finito”

Incontro con l’associazione nazionale effetti visivi AVFX (sala Deluxe)

OSPITI: Franco Valenziano (Presidente Associazione Nazionale Effetti Visivi AVFX), Makinarium (Visual effects e animatronics per Il racconto dei racconti, Chiamatemi Francesco – Il Papa della gente), Cosimo Gomez (Regista di Brutti e Cattivi), Mario Zanot (Visual effects e 3D per Habemus Papam, Diaz – Don’t clean up this blood, La chiamavano  Maryam).

ore 17 |  Proiezione film – Il racconto dei racconti

18 OTTOBRE

ore 10 | “Lo storyboard, immaginare una sequenza”

  Incontro con la Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi (sala Kodak)

Ingresso gratuito

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Lugano. WOPART – Work on Paper Art Fair, ritirati due disegni attribuiti a Raffaello

Lugano. WOPART – Work on Paper Art Fair, ritirati due disegni attribuiti a Raffaello

Il Vetting scientifico della fiera ha messo in dubbio l’attribuzione dei disegni provenienti dalla prestigiosa collezione di Sir J.Reynolds

LUGANO – A solo un giorno dall’apertura di WOPART – Work on Paper Art Fair, la galleria Ascona Aion Masterpieces ha deciso di ritirare dal suo stand due disegni attribuiti a Raffaello Sanzio

La decisione è stata presa in seguito all’intervento del Vetting scientifico della fiera, dedicata interamente alle opere su supporto cartaceo, che ha confutato l’attribuzione dei due disegni, provenienti dalla collezione di Sir J.Reynolds, al grande Maestro. Secondo il parere del Vetting, infatti, i due lavori potrebbero essere invece attribuibili a un allievo di Raffaello, Polidoro da Caravaggio. 

Di fronte a questo giallo, la direzione scientifica di WOPART ha espresso la sua estraneità ai fatti.  La fiera sarà ancora visitabile fino al 17 settembre. 

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Venezia, un biglietto a tariffa ridotta per Damien Hirst e David Hockney

Venezia, un biglietto a tariffa ridotta per Damien Hirst e David Hockney

Palazzo Grassi – Punta della Dogana e Fondazione Musei Civici di Venezia annunciano una speciale collaborazione sino a dicembre 2017 promuovendo l’accesso agevolato dedicato ai rispettivi pubblici

La mostra David Hockney. 82 ritratti e una natura morta, a cura di Edith Devaney, resterà in esposizione presso la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro fino al 22 ottobre, mentre il progetto espositivo inedito di Damien Hirst Treasures from the Wreck of the Unbelievable, a cura di Elena Geuna, sarà ospitato a Palazzo Grassi – Punta della Dogana fino al 2 dicembre. 

In occasione di queste due importanti esposizioni, le due importanti istituzioni, con la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, annunciano una speciale collaborazione che offre ai rispettivi pubblici un biglietto agevolato per l’accesso all’istituzione partner e un programma di visite guidate esclusive, riservate ai members dei due musei.

La visita costituisce anche un’esperienza unica di esplorazione dell’opera dei due artisti, presentando entrambe un percorso esclusivo: a Ca’ Pesaro la prima mostra a presentare opere di sola pittura di David Hockney che raccoglie un corpus di 82 ritratti e una natura morta prodotti tra 2013 e 2016, immagini che raccontano la vita e le interazioni sociali dell’artista a Los Angeles.

A fare da controcanto a Palazzo Grassi e Punta della Dogana il nuovo e inedito progetto espositivo di Damien Hirst, frutto di 10 anni di intenso lavoro, che presenta 200 opere riemerse dal leggendario relitto dell’Incredibile.

Treasures from the Wreck of the Unbelievable si inserisce nella serie di mostre monografiche dedicate ai grandi artisti della storia dell’arte attuale che, nella programmazione di Palazzo Grassi e Punta della Dogana, si alternano alle esposizioni tematiche che presentano opere della Pinault Collection.

La convenzione tra le due istituzioni offre al pubblico di Ca’ Pesaro l’opportunità di acquistare il biglietto della mostra Treasures from the Wreck of the Unbelievable, in programma a Venezia sino al 3 dicembre 2017 alla tariffa agevolata di € 15.00, anzichè € 18.00

Allo stesso modo, sino al 22 ottobre 2017, presentando il biglietto di ingresso a Palazzo Grassi – Punta della Dogana, sarà possibile visitare la mostra David Hockney. 82 ritratti e una natura morta presso la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro al prezzo ridotto di € 11,50, anziché € 14,00.

Vademecum

Palazzo Grassi – Punta della Dogana
San Samuele 32 – 31 | Palazzo Grassi
Dorsoduro 2 | Punta della Dogana
30124, Venezia
www.palazzograssi.it
Tel + 39 041 2401308
Fondazione Musei Civici di Venezia
Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna
Santa Croce 2076
30135, Venezia
www.capesaro.visitmuve.it
Tel. 041 721127
Info e prenotazioni :
Call-center: 848082000 (dall’Italia)
+3904142730892 (dall’estero)

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