Al via le riprese per il kolossal italo-russo dedicato a Michelangelo
Scritto e diretto da Andrei Konchalovsky, il film dal titolo "Il Peccato. Una visione” ripercorrerà alcuni dei momenti della vita del grande Maestro, fuori dai canoni del biopic vero e proprio ROMA - Verrà girato interamente in Italia il kolossal dedicato a Michelangelo dal titolo "Il Peccato. Una visione”, per la regia di Andrei Konchalovsky. Si tratta di una co-produzione russo-italiana che segna un passo importante nella collaborazione artistica fra i due paesi. Il film verrà prodotto dalla Fondazione Andrei Konchalovsky per il sostegno al Cinema e alle Arti Sceniche e Jean Vigo Italia con Rai Cinema. Le riprese cominceranno il 28 agosto, dopo una lunga preparazione, e si svolgeranno tra la Toscana e il Lazio, nei luoghi di Michelangelo, a partire dal Monte Altissimo (cave Henraux), al Castello Malaspina di Massa e poi a Firenze, Arezzo, Montepulciano, Carrara, Bagno a Ripoli, Pienza, Monte Sansovino, Tarquinia, Caprarola, fra gli altri, e naturalmente Roma. Sarà Alberto Testone ad interpretare il ruolo di Michelangelo, mentre Umberto Orsini sarà il Marchese di Malaspina e Massimo De Francovich vestirà i panni di Papa Giulio II. Il regista tuttavia ha scelto di lavorare perlopiù con attori non professionisti. Konchalovsky è anche autore della sceneggiatura con Elena Kiseleva. Il lungometraggio ripercorrerà alcuni dei momenti della vita di Michelangelo, fuori dai canoni del biopic vero e proprio, ma con l'idea della "visione". La produzione si è avvalsa per questo della consulenza di alcuni fra i più qualificati esperti. "Quello che vorrei trasmettere - sottolinea Konchalovsky - non è solo l'essenza della figura di Michelangelo, ma anche sapori e odori di quell'epoca carica di ispirazione e bellezza, ma anche di momenti sanguinosi e spietati. E quello che mi ha spinto è stata la voglia di raccontare al mondo, e ai giovani di oggi che hanno la memoria corta, la grandezza della figura di Michelangelo”. Spiega invece Elda Ferri, produttrice Jean Vigo Italia: "La realizzazione di questo film che verrà interamente girato in italiano ci consente di valorizzare la formula co-produttiva sotto il profilo dei contenuti e degli apporti artistici e tecnici. Questi lunghi mesi di preparazione, oltre a garantire la qualità artistica del film, hanno permesso un'integrazione culturale e commerciale tra i due paesi che riflette lo spirito delle co-produzioni cinematografiche internazionali". ...