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Al Museo Tattile Statale Omero di Ancona la mostra “Antonio Ligabue. Il realismo della scultura”

Dal 7 aprile al 24 giugno 2018, una rassegna dedicata a Ligabue questa volta in veste di scultore. Sono trentuno i bronzi in esposizione affiancati da tre dipinti in rappresentanza della sua, più nota oltre che molto più ricca numericamente, produzione pittorica  ANCONA - Inaugura il  7 aprile alle ore 17.30 la mostra “Antonio Ligabue. Il realismo della scultura”, a cura di Antonello Rubini. Ben più noto come pittore, Ligabue questa volta potrà invece essere apprezzato anche in qualità di scultore. Potenti e realistiche, le sue sculture venivano realizzate dall’artista in creta, adoperando l’argilla che trovava abbondante sulle sponde del Po, nella Bassa reggiana, dov’era stato “catapultato” nel 1919 a seguito di un’espulsione dalla natia Svizzera, rimanendovi fino alla morte.  Scriveva Mario De Micheli nel 1972: “In pittura e in scultura egli rappresenta gli stessi animali: leoni, tigri, iene, leopardi, lupi, cinghiali, cervi, caprioli, scimmie, aquile, tori, buoi, cavalli, capre, galli, galline, volpi, conigli, gatti e cani... Animali feroci, animali esotici, animali domestici. Ma nella sua rappresentazione risiedono almeno due diverse e fondamentali inclinazioni del sentimento: ora prevale un sentimento disteso, calmo, come un desiderio di serenità, di pacificato idillio nella natura o in un mondo di evasione fantastica: e di ciò parlano in genere le opere dove appaiono i buoi dei campi, i cavalli da tiro, o i quadri evocativi di una Svizzera immaginaria; ora invece prevale un sentimento di furore, di rabbia, d’aggressività, che si traduce nelle risse o negli atti di violenza degli animali feroci. Mentre però nella pittura le immagini animali sono immerse nel paesaggio, nella scultura vivono invece unicamente definite nella propria isolata fisionomia”.  L’allestimento della mostra esalta l’approccio multisensoriale alle opere esposte, rispecchiando lo spirito e la finalità del Museo Omero, fra i pochi specializzati a livello mondiale nel campo della fruizione tattile all’arte e già organizzatore di importanti esposizioni. Il pubblico potrà apprezzare per la prima volta le sculture di Ligabue non solo mediante il canale visivo ma anche attraverso l’osservazione tattile e suggestioni uditive e olfattive. Vademecum Dal 07 Aprile 2018 al 24 Giugno 2018Ancona, Museo Tattile Statale OmeroBiglietti: intero € 7, ridotto € 5 (Over 65 anni, 19-25 anni, Coop Alleanza 3.0, Selecard, FAI, Italia nostra, Touring Club, University Card Comune Ancona Univpm, possessori biglietto Mostra Henry Cartier Bresson, Arci, Biblioteca Benincasa Ancona), gratuito scuole, disabili e loro accompagnatori, 0-18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati, soci ICOMInfo: +39 071 2811935info@museoomero.itwww.museoomero.it     ...

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