Al Louvre Abu Dhabi la mostra “Japanese Connections: The Birth of Modern Décor”
Dal 6 settembre al 24 novembre 2018, in esposizione dipinti, stampe e pannelli del XIX e XX secolo che evidenziano il dialogo tra Oriente e Occidente, tra cui opere di Paul Sérusier, Pierre Bonnard, Maurice Denis, Ker-Xavier Roussel, Édouard Vuillard, Odilon Redon, Katsushika Hokusai, Hara Zaimei, Utagawa Hiroshige, Kano Tanshin e Toshusai Sharaku ABU DHABI - “Japanese Connections: The Birth of Modern Décor” è la prima mostra della stagione autunnale 2018 del Louvre Abu Dhabi, diretto da Manuel Rabaté. L’esposizione, curata da Isabelle Cahn, Curatrice Generale delle Pitture al Musée d’Orsay di Parigi, propone una serie di dipinti, stampe e paraventi del XIX e XX secolo, che evidenziano il dialogo artistico e culturale tra Giappone e Francia e l’importante influenza della vivace estetica ukiyo-e sulle moderne arti decorative. La mostra, suddivisa in quattro sezioni, ospita 41 opere d’arte e 15 documenti di 12 artisti. Le opere giapponesi includono Giornata limpida col vento del sud dalla serie Trentasei vedute del monte Fuji (1831-32) e Cascate di Yôrô nella provincia di Mino (1830-1834) di Katsushika Hokusai, il più famoso maestro di ukiyo-e; Il Tôto Sumida tsutumi di Utagawa Hiroshige (1858); e un paravento a sei facce che raffigura un Ciliegio in fiore su sfondo dorato di Hara Zaimei. Tra le opere francesi: Jardins Publics (1894) di Édouard Vuillard, il paravento di Pierre Bonnard La Promenade des nourrices, frise de fiacres (1897); Les Femmes au Printemps (1899) di Paul Sérusier e Le champ de blé d’or et de sarrasin (1900); una serie di pannelli decorativi di Odilon Redon; e Paysage vallonné à quatre feuilles (1900), un paravento a quattro facce di Marguerite Sérusier. “L’ethos del Louvre Abu Dhabi - ha dichiarato Manuel Rabaté - celebra la connessione culturale, il dialogo e lo scambio, e questo approccio è intrinseco alla nostra curatela attraverso le gallerie permanenti e le mostre internazionali. “Japanese Connections” farà luce su un momento significativo di scambio e ispirazione; questi momenti aprono gli occhi sulla storia interconnessa delle società umane, alimentando la comprensione condivisa.” Isabelle Cahn ha spiegato: “Raggruppando questa eccezionale selezione di opere, “Japanese Connections” esalta il contributo fondamentale dell'estetica giapponese nello sviluppo dei principi decorativi della pittura moderna in Francia alla fine del XIX secolo. Presentato per la prima volta in una mostra, questo dialogo tra Oriente e Occidente celebra la creatività e l'ispirazione interculturale tra gli artisti dell’ukiyo-e e i pittori Nabis attraverso un'espressione colorata, vivace e raffinata.” Una programmazione pubblica accompagna l’esposizione, includendo talk curatoriali e un festival "Big in Japan" il 26 e 27 ottobre, che vedrà la partecipazione di Dj, reading di poesie, proiezioni di anime film dello Studio Ghibli e cooking class di cucina giapponese. Il Manga Lab, uno spazio creativo e sperimentale per adolescenti e ragazzi nel forum del Louvre Abu Dhabi, offrirà una varietà di esperienze divertenti per esplorare la cultura giapponese contemporanea, tra cui realtà virtuale, giochi arcade retrò, un muro per esprimersi attraverso i graffiti, una sala lettura e un serie di masterclass e workshop sui manga e l'arte grafica. ...