Accordo tra Borsa Italiana e Museo e Real Bosco di Capodimonte per il restauro di 8 capolavori
Promossa una raccolta di risorse destinate al restauro delle opere. I finanziatori che aderiscono adotteranno un'opera tra quelle selezionate dal Museo e promosse da Borsa Italiana contribuendo alla loro restituzione e alla piena fruibilità da parte del pubblico NAPOLI - Si chiama “Rivelazioni-Finance for Fine Arts” il progetto, presentato il 6 giugno 2018 dal direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger, l'amministratore delegato di Borsa Italiana, Raffaele Jerusalmi, la responsabile del progetto Valentina Sidoti, l'advisor per il fundraising e le relazioni con le imprese del Museo di Capodimonte, Giovanni Lombardi. Scopo dell’iniziativa è il restauro di otto opere del museo. Attraverso una nuova forma di mecenatismo, favorita anche dall'Art Bonus, i finanziatori che aderiscono al progetto adotteranno un'opera, tra quelle selezionate dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e promosse da Borsa Italiana, contribuendo alla loro restituzione e alla piena fruibilità da parte del pubblico. Sono già sette le aziende che hanno deciso di adottato cinque opere: D&D Italia spa l’“Adorazione dei pastori” di Giovan Battista Salvi; Protom la “Natività” di Luca Signorelli; Cartesar “La Cantatrice” di Bernardo Cavallino; Epm l’“Adorazione del bambino” di Michelangelo Anselmi; Pasell, Graded e Tecno infine adottano “Ritratto di Pier Luigi Farnese” di Tiziano Vecellio. Le opere restaurate saranno poi esposte presso il Museo e Real Bosco di Capodimonte e, ove possibile, presso Big-Borsa italiana gallery, lo spazio espositivo all'interno di Palazzo Mezzanotte, la storica sede di Borsa Italiana a Milano. Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, ha spiegato: "Borsa Italiana è da sempre impegnata nella valorizzazione dell'eccellenza italiana e vede nel sostegno al nostro patrimonio artistico uno strumento essenziale per lo sviluppo economico e per il rilancio del Paese. Il lancio di questa nuova edizione del progetto ‘Rivelazioni' con il Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli segna un ulteriore passo in avanti nell'efficace collaborazione tra pubblico e privato per lo sviluppo di un moderno mecenatismo a favore della valorizzazione dei beni culturali". Valentina Sidoti, responsabile del progetto Finance for Finance Arts, ha invece sottolineato: "Le aziende del made in Italy sono un mix unico di creatività e competenze molto legato alla nostra tradizione culturale e artistica. Abbiamo creato una piattaforma che mette in relazione partner con culture diverse, dai musei, alle aziende alle istituzioni con l'obiettivo di promuovere e facilitare il percorso verso il sostegno finanziario dei restauri di opere pubbliche". Per Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte “con Borsa Italiana apre, spero, una nuova era per Capodimonte. Sono stato sempre convinto, infatti, che il futuro delle nostre grandi istituzioni museali non possa rimanere solo a carico dello Stato ma vada condiviso con tutti i cittadini, le imprese e il genio imprenditoriale italiano". "Il Museo di Capodimonte - ha infine affermato Giovanni Lombardi, advisor per il fundraising e le relazioni con le imprese del Museo - è un orgoglio per Napoli e per l'intero Paese ed è un bene dell'umanità, e sono contento che Borsa Italiana abbia scelto di realizzare qui la terza edizione di Rivelazioni. Questo progetto ha un valore importante per pmi, le quali possono offrire un grande contributo alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale, in una logica di investimento sostenibile per l'azienda e per il Paese. Rivelazioni semplifica la relazione tra azienda e museo, aggiungendo valore ad entrambi i soggetti, dimostrando di essere una piattaforma ottimale per le attività di mecenatismo delle pmi". ...