A Bologna la prima personale dell’artista canadese Erin Shirreff
La mostra, a cura di Simone Menegoi,si terrà dal 2 febbraio al 4 marzo negli spazi del Salone Banca di Bologna di Palazzo De' Toschi. Due le opere esposte realizzate appositamente per l’occasione BOLOGNA - Erin Shirreff, artista canadese classe 1975, sbarca in Italia con una prima personale composta di opere inedite e realizzate per l’occasione. Formatasi come scultrice, l’artista crea video, fotografie e infine sculture, realizzate con materiali disparati: ceneri compresse, gesso, carta, ferro laminato a caldo. Il tema di fondo del suo lavoro è il modo in cui facciamo esperienza di un oggetto nello spazio e nel tempo, soprattutto in un’epoca in cui la sua percezione è quasi sempre mediata (e costantemente influenzata) dall’immagine, fissa o in movimento. Molte delle creazioni tridimensionali dell’artista sono realizzate in studio solo per fotografarle o filmarle: lo spettatore le conosce unicamente attraverso l’immagine, restando incerto sulla loro scala, sui materiali di cui sono fatte, sulla loro forma complessiva. La mostra bolognese si compone di due sole opere: un video proiettato in dimensioni cinematografiche (5 x 8 m.) e un gruppo di sculture dal carattere più intimo. Il video, intitolato Son (“figlio”, in inglese; ma la parola gioca sulla semi-omofonia con “sun”, sole), è un lungometraggio di animazione basato su un intreccio di immagini fisse e in movimento, reali e costruite. Il video, privo di sonoro, trae ispirazione dall’eclisse totale di Sole osservabile negli Stati Uniti nella tarda estate del 2017. L’altra opera, Many Moons [“Molte lune”], si compone di un folto gruppo di oggetti di gesso scuro disposti su una superficie coperta di fogli di giornale: sono calchi dell’interno di un assortimento di bottiglie, tazze, ciotole e piatti. I calchi in gesso materializzano un vuoto, una lacuna; presentati come gruppo, formano una specie di paesaggio quotidiano invertito, il negativo di una natura morta. Many Moons allude alla fatica quotidiana di un artista al suo tavolo di lavoro (e alle composizioni di Giorgio Morandi, un artista che Shirreff ama da tempo) ma evoca anche un’atmosfera di stasi e inutilità. La personale di Shirreff è uno dei dieci eventi selezionati per il programma culturale di ART CITY Bologna 2018, l’iniziativa promossa dal Comune di Bologna e da BolognaFiere che affianca ad ArteFiera progetti curatoriali di alto profilo. Vademecum Salone Banca di Bologna di Palazzo De’ ToschiPiazza Minghetti 4/D, Bologna2 febbraio - 4 marzo 2018Inaugurazione: 2 febbraio 2018, ore 18.30Orari di apertura:Durante il weekend di ART CITY Bologna:2 febbraio, 10.00-22.00; 3 febbraio, 10.00-24.00; 4 febbraio, 10.00-20.00Dall’8 febbraio al 4 marzo 2018:da giovedì a sabato, 11.30-18.30; domenica, 13.30-18.30Chiuso il lunedì, martedì e mercoledì.Ingresso libero ...