Horti Farnesiani. Il Palatino e il suo giardino segreto in mostra
Dopo la conclusione del restauro delle Uccelliere farnesiane, una esposizione, organizzata da Electa e promossa dal Parco Archeologico del Colosseo, racconta dal 21 marzo al 28 ottobre 2018 uno dei luoghi più celebri e simbolici della Roma rinascimentale e barocca, voluto dai Farnese ROMA - Terminato il restauro delle Uccelliere farnesiane sul Palatino, riaprono dopo oltre 30 anni alcune aree degli Horti Farnesiani, il giardino allestito a partire dalla metà del Cinquecento dal cardinale Alessandro Farnese. In occasione della riapertura è stata presentata dalla direttrice del parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo la mostra “Il Palatino e il suo giardino segreto. Nel fascino degli Horti Farnesiani”, a cura di Giuseppe Morganti. Spiega Alfonsina Russo: “Qui, alla metà del Cinquecento, dopo secoli di abbandono, la famiglia Farnese realizzò su terrazze scenografiche uno splendido giardino di delizie, luogo di stupefacente contaminazione tra Cultura e Natura, dove il prestigio dei Farnese si nutriva della potenza mai del tutto sopita delle antiche rovine imperiali. L’intero colle diventava così uno spazio sospeso nel tempo, ricco, tra i sentieri ombrosi, di curiosità inaspettate, come le piante importate per la prima volta in Italia dalle Americhe o gli uccelli esotici nelle voliere che sormontavano la Casina affrescata”. “Agli inizi del Novecento - aggiunge Russo - tuttavia, ben prima della nascita delle moderne metodologie di indagine, gli archeologi che operarono sul Palatino sacrificarono gli Horti a vantaggio dei resti del Palazzo Imperiale, ancora custoditi nel sottosuolo. Ma oggi i visitatori del Parco possono ritrovare quel mondo meraviglioso, nel percorso che attraversa il sistema di rampe, portici e magnifiche terrazze affacciate sui Fori e sulla valle del Colosseo e giunge, in una sorta di via ascensionale, alle deliziose Uccelliere degli Horti Farnesiani sorte sulle rovine dei Palazzi imperiali delle gloriose dinastie giulioclaudia e flavia”. L'itinerario della rassegna si snoda dunque all'interno della vasta area archeologica, dove un tempo sorgevano gli antichi giardini. Dalla via Nova, al limite del Foro Romano, fino alle Uccelliere sul colle Palatino, una pannellistica illustrata accompagna il visitatore nel racconto delle trasformazioni degli Horti. Il percorso di visita è concepito come una narrazione che prende avvio con le geometrie del verde volute dai Farnese, ripercorre la stagione del Grand Tour, quando i giardini nel pieno della decadenza acquisirono quel volto romantico che tanto affascinò poeti e artisti, primo fra tutti Goethe, e termina agli inizi del Novecento, quando iniziarono le indagini archeologiche. Negli spazi delle Uccelliere sono stati collocati anche due prestiti di eccezionale valore provenienti dalla collezione Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Si tratta di due statue: il Barbaro Inginocchiato e Iside Fortuna che tornano per la prima volta nel sito originario. Nelle Uccelliere vengono esposti anche i due giganteschi busti di Daci prigionieri che, nel Seicento, decoravano il criptoportico d'accesso al Ninfeo della Pioggia, anch’esso messo in sicurezza e riaperto. Proprio nel Ninfeo, uno degli spazi di piacere e ricreazione progettato dai Farnese, è stato concepito un coinvolgente viaggio nel tempo attraverso l'impiego di sofisticati apparati multimediali. Un video mapping ripropone quella che, in base allo studio delle fonti, doveva essere la fisionomia del complesso degli Horti Farnesiani. Alfonsina Russo sottolinea ancora: "Al di là del consueto circuito turistico che porta i visitatori dal Colosseo al Foro Romano, a volte senza il tempo necessario per assaporare la magia dei luoghi, nasce così un percorso alternativo, dal passo lento, in un giardino inaspettato, contemporaneamente reale e immaginario, fino al belvedere già amato dai Farnese e che ancora oggi permette di riempirsi gli occhi della Bellezza più autentica di Roma”. In occasione della mostra, Electa ha realizzato la nuova guida degli Horti Farnesiani, con un ricco apparato iconografico che narra la storia dell'area e dei giardini. {igallery id=2757|cid=905|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Il Palatino e il suo giardino segreto. Nel fascino degli Horti Farnesiani Roma, Palatino21 marzo - 28 ottobre 2018 Orari 8.30–17.30 dal 9 al 15 marzo Ultimo ingresso ore 16.00 8.30–17.30 dal 16 al 24 marzo Ultimo ingresso ore 16.30 8.30–19.15 dal 25 marzo al 31 agosto Ultimo ingresso ore 18.15 8.30–19.00 dal 1 al 30 settembre Ultimo ingresso ore 18.00 8.30-18.30 dal 1 al 28 ottobre Ultimo ingresso 17.30 Chiuso 1 maggio Biglietto Intero € 12,00;ridotto € 7,50 (riduzioni e gratuità secondo la normativa vigente) Il biglietto, valido 2 giorni, consente un solo ingresso al Colosseo e un solo ingresso al Foro Romano-Palatino Informazioni www.electa.it #HortiFarnesiani Visite guidate biglietti on-line www.coopculture.it - tel. +39.06.39967700 ...