Uffizi e Palazzo Pitti con 16 esposizioni ‘in cartellone’ per il 2018
Annunciate dal direttore delle Gallerie Eike Schmidt tra le rassegne ve ne sarà una dedicata a Pontorno, una al “Codex Leicester” di Leonardo, prestato da Bill Gates, una all’arte islamica e poi ampio spazio anche all’are contemporanea FIRENZE - Sono 16 le esposizioni “in cartellone” per il 2018 che si terranno alle Gallerie degli Uffizi a Firenze. Ad annunciarle, la scorsa settimana, è stato il direttore Eike Schmidt. Pontormo troverà spazio a Palazzo Pitti a partire dal’8 maggio. Per questa occasione tornerà a Firenze un capolavoro del pittore Jacopo Carucci (1494-1557), noto come il Pontormo, dal J. Paul Getty Museum di Los Angeles. Si tratta del dipinto ad olio su tavola "L'Alabardiere", acquistato all'asta nel 1989 per 32,5 milioni di dollari, che all'epoca rappresentò il record mondiale per un'opera d'arte antica. Il quadro, che raffigura un giovane che si erge statuario in primo piano appoggiato ad un'alabarda, sarà quinid il pezzo forte della mostra dal titolo "L'Alabardiere di ritorno a Firenze. Incontri miracolosi: Pontormo dal disegno alla pittura", a cura di Bruce Edelstein e David Gasparotto. La mostra, nata in collaborazione con il J. Paul Getty Museum di Los Angeles e la Pierpont Morgan Library di New York, proporrà una selezione preziosa di opere della maturità di Pontormo, eseguite alla fine degli anni venti del Cinquecento. "L'Alabardiere" verrà messo a confronto sia con il disegno preparatorio custodito agli Uffizi, che con il magnifico "Ritratto di Carlo Neroni" di collezione privata, recentemente scoperto. La mostra resterà aperta fino al 29 luglio 2018. A giugno partirà invece una rassegna di arte islamica organizzata in collaborazione con il Museo Nazionale del Bargello e ad altri istituti fiorentini, per illustrare il ruolo di Firenze negli scambi interreligiosi e interculturali tra cristianesimo e islam. Al giardino di Boboli una esposizione di scultura racconterà la funzione del cavallo e della cavalleria nell'antichità. In autunno gli Uffizi esporranno il Codice Leicester di Leonardo insieme ad altre opere del genio di Vinci. L’arte contemporanea, infine, sarà rappresentata da una retrospettiva dello scultore Fritz Koenig (1924-2017), famoso per la “Sfera delle Torri Gemelle” di New York. L'apertura verso l’arte contemporanea si manifesterà con la partecipazione degli Uffizi alla grande retrospettiva di Sean Scully organizzata dal Comune di Firenze, e con una installazione site-specific del fotografo e videoartista Giacomo Zaganelli. ...