Giorno per giorno nell’arte
Lo yoga al Museo. Il primo a cimentarsi è stato il Rubin Art Museum, celebre per le sue collezioni tibetane. Poi a seguire l’Asia Society, il museo del jazz di Harlem e persino il MoMA. La moda di organizzare corsi di yoga in luoghi deputati all’arte da New York è dilagata in altri Paesi. In Italia, dopo il Museo del ’900 a Milano, il MaXXI a Roma e altri, arriva ora al Museo di Capodimonte di Napoli. [la Repubblica]Vandali in azione a Pompei. Nuovo atto vandalico all’interno degli Scavi di Pompei: ignoti hanno danneggiato, con uno sfregio di circa 10 centimetri, l’affresco di Bacco e Arianna presente in una delle domus chiuse al pubblico. [Il Messaggero]Roma, i turisti temono piazza Venezia. In attesa di nuove regole sul decoro per il centro di Roma, ai piedi dell’Altare della Patria le bande si contendono i turisti: piazza Venezia è trasformata in un suk da centurioni, risciò, abusivi e ladri. [Il Messaggero]I nuovi compratori di arte. Non solo grandi collezionisti, ma anche giovani professionisti, svariate gallerie o semplici appassionati: con le vendite sul web il mercato dell’arte si è aperto a una nuova varietà di figure. [Sette]Immerath vede svanire la sua storica chiesa. Sono bastati due giorni a demolire completamente il Duomo di San Lamberto a Immerath: 130 anni di storia rasi al suolo per lasciar posto a una miniera, tra le proteste dei cittadini. [Frankfurter AZ]Acquisto illegale per il Prado? In «mancanza di studi precedenti» la Corte dei Conti spagnola mette in dubbio la legalità dell’acquisto da parte del Museo del Prado di Madrid, avvenuto nel gennaio 2016 per 18 milioni di euro, di una tavola del Beato Angelico. [El País 10-1]La bellezza della Basilicata non è più segreta. C’è anche la Basilicata tra le 52 destinazioni del mondo da vedere nel 2018 secondo il «New York Times», ricordando anche che nel 2019 Matera sarà Capitale europea della cultura. [Corriere della Sera]«tixerb oN». Didascalie in inglese scritte al contrario alle Ogr di Torino: è l’iniziativa di Liam Gillick, curatore di una delle mostre, per protestare contro la Brexit. [La Stampa] ...