Milano rende omaggio al secolo scorso con oltre 150 iniziative
“Novecento italiano” è il titolo del palinsesto di eventi artistici, tra mostre, spettacoli, conferenze, proiezioni e performance che, da gennaio a dicembre, celebreranno la cultura che ha animato il secolo trascorso MILANO - La città di Milano rende omaggio al Novecento con una serie di iniziative che abbracceranno tutte le espressioni artistiche dall'arte alla moda, dal design all'architettura, dalla musica alla letteratura, dal teatro al cinema. "Il programma di 'Novecento Italiano' è stato pensato per proporre riflessioni e approfondimenti su questo secolo ricco e complesso che ha contribuito in maniera determinante alla costruzione del nostro presente - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno -. Un contributo così imponente, soprattutto in termini culturali, da rendere necessario un omaggio che attraverso linguaggi e discipline differenti esplori i segni e le opere fondamentali dell'intero periodo". 150 le iniziative in calendario in cui saranno anche ricordati eventi di particolare rilevanza, come il centenario della fine della Prima guerra mondiale, un anniversario che viene celebrato con una mostra documentale a Palazzo Morando, in cui sarà illustrato il ruolo nevralgico di Milano durante la Grande Guerra. La Biblioteca Sormani ripercorrerà il 1918 attraverso la lente dell'arte e della letteratura, mentre l'Archivio di Stato racconterà una delle pagine più tragiche di quella Guerra, la disfatta di Caporetto, attraverso il diario militare di uno dei suoi protagonisti. Alla Fondazione Feltrinelli si racconterà invece il ’68 e le contestazioni studentesche attraverso una mostra realizzata con materiale dai suoi archivi. Alcune mostre fondamentali per comprendere l'arte del Novecento italiano sono già aperte al pubblico come "Lucio Fontana - Ambienti/Environments" all'Hangar Bicocca e "Strehler tra Goldoni e Mozart" a Palazzo Reale - ma altre ancora saranno allestite in corso d'anno come "Giosetta Fioroni - Viaggio Sentimentale" e "Margherita Sarfatti", due grandi personalità che saranno entrambe ritratte nelle sale del Museo del Novecento; le signore dell'alta società del primo '900 saranno invece raffigurate in GAM in una mostra dedicata a Giovanni Boldini, in dialogo con la collezione della Galleria. Palazzo Reale ospiterà inoltre, da ottobre, una esposizione dedicata alle opere futuristiche e metafisiche di Carlo Carrà. La grafica avrà la sua rappresentazione in una mostra sui capolavori novecenteschi, con opere dei più celebri maestri del secolo, da Picasso a Pistoletto, al Castello Sforzesco, mentre l'arte concettuale di Mario Merz con i suoi igloo troverà spazio all'Hangar Bicocca. Con la mostra "Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943", infine, la Fondazione Prada attraverserà tutto il panorama artistico e culturale italiano tra le due guerre, in corrispondenza con la nascita, l'affermazione e la caduta del Fascismo. Queste sono soltanto una parte delle proposte del ricco calendario. Per raccontare il Novecento Milano inoltre si è gemellata con un’altra città lombarda, Cremona, che a sua volta ha realizzato un programma parallelo di iniziative dedicate in particolare ai grandi personaggi ed eventi che hanno fatto la storia della città e del Paese come don Primo Mazzolari, Mina e il Premio Cremona. La sinergia tra Milano e Cremona, cominciata grazie alla collaborazione tra la mostra “Dentro Caravaggio” in corso a Palazzo Reale e la mostra su “Genovesino” in corso alla Pinacoteca di Cremona, prosegue dunque e si amplia, concentrando la programmazione culturale sul secolo scorso. ...