Ascoli Piceno, in mostra le opere dai luoghi del sisma
In esposizione, su iniziativa dell'Ufficio beni culturali della diocesi ascolana, nel Battistero e nella chiesa di San Gregorio Magno, i dipinti, le sculture e gli oggetti provenienti dalle chiese danneggiate o distrutte dal terremoto nell'Ascolano ASCOLI PICENO - E’ stata inaugurata ad Ascoli Piceno, il 3 gennaio per proseguire fino al prossimo agosto, la mostra “Lavori incorso, opere d'arte dei luoghi del sisma”, a cura di Michele Picciolo, che vede protagoniste le opere d’arte provenienti dalle chiese danneggiate o distrutte dal terremoto nell'Ascolano del 2016. L’esposizione è il risultato di un progetto voluto dal vescovo di Ascoli Piceno, mons. Giovanni D'Ercole, che offre al pubblico la possibilità di ammirare queste opere d’arte in due luoghi particolarmente significativi: il Battistero in cui sono esposte le opere conservate nel Museo diocesano chiuso da un anno, e la chiesa di San Gregorio Magno che accoglie dipinti e sculture provenienti dalle chiese danneggiate. La mostra rappresenta anche la concretizzazione e la valorizzazione dell’impegno e del contributo nel recupero delle opere da parte delle Soprintendenze, vigili del fuoco, carabinieri del Nucleo tutela beni culturali e Protezione civile. In esposizione oggetti importanti dal punto di vista artistico e religioso. In particolare, nella Cappella del SS. Sacramento in Cattedrale si potranno ammirare la Sindone e il Crocifisso di Arquata del Tronto. L’iniziativa assume una importanza fondamentale per il territorio a conferma anche di come la cultura possa essere un volano per ripartire. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e il sabato, domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30. ...