Alfonsina Russo nominata direttrice del Parco Archeologico del Colosseo
Roma. Si è conclusa oggi la procedura di selezione internazionale per il direttore del Parco Archeologico del Colosseo, con la scelta da parte del ministro Dario Franceschini dell’archeologa Alfonsina Russo. 78 le candidature presentate (il 15% dall’estero), che la commissione presieduta da Paolo Baratta (con Lorenzo Casini, Keith Christiansen, Claudia Ferrazzi e Luca Giuliani) ha ristretto prima a dieci, ammessi al colloquio e ascoltati il 18 novembre dalla commissione, quindi a tre, da sottoporre al ministro per la scelta finale.Alfonsina Russo nel 2012 era passata dalla Soprintendenza del Molise alla guida di quella per l’Etruria Meridionale, diventata due anni fa una soprintendenza unificata (archeologia, belle arti e paesaggio), estesa anche all’area metropolitana di Roma e alla provincia di Viterbo. Franceschini parla di «un profilo di altissima qualità, che saprà coniugare ricerca, innovazione e tutela per uno dei monumenti più celebri al mondo e autentica icona dell’Italia. La Commissione, che ringrazio, ha valutato il curriculum e l’attitudine a guidare il Parco Archeologico più importante e conosciuto del mondo, indipendentemente dalla nazionalità e io ho scelto, all’interno della terna che mi è stata proposta, Alfonsina Russo, un’archeologa italiana che ha accumulato una importante esperienza di tutela e valorizzazione ai più livelli. Il suo nome esce da una selezione innovativa e trasparente che tutti i musei di tutto il mondo hanno studiato e apprezzato come un possibile modello. Di questo l’Italia deve essere orgogliosa».Con la nomina del direttore si completano gli organi del Parco archeologico: il consiglio di amministrazione (presieduto dalla stessa Russo, con Irina Bokova, Giancarlo Capaldo, Daniele Manacorda, Antonia Pasqua Recchia) e il collegio dei revisori dei conti. Il nuovo parco, a 11 mesi dalla sua nascita e nonostante lo psicodramma estivo dei ricorsi e delle sentenze del Tar del Lazio e del Consiglio di Stato, è pronto a partire. I suoi confini coincidono con quelli stabiliti negli accordi di valorizzazione Mibact-Roma Capitale del 21 aprile 2015 per l’area archeologica centrale, e comprendono l’Anfiteatro Flavio, il Foro romano, il Palatino, la Domus Aurea e la Meta Sudans. Russo lo guiderà per quattro anni, con una retribuzione annua lorda prevista di 145mila euro.Articoli correlati:Concorso Colosseo, svelata per errore la lista degli aspiranti direttoriRoma, via libera del Consiglio di Stato al Parco Archeologico del Colosseo. E il direttore potrà essere straniero ...