L’arte sui giornali. La rassegna stampa di oggi
Sprint finale per il direttore del Colosseo Sono rimasti in tre, tutti italiani e tutti archeologi, a contendersi il posto da superdirettore del Colosseo. Si tratta di Mariarosa Barbera, Alfonsina Russo e Giandomenico Spinola. Fuori gioco i nomi caldi di Francesco Prosperetti, attuale Soprintendente, e lo spagnolo Pere Izquierdo Tugas, il più accreditato tra gli stranieri. [Il Messaggero]Un effetto dei tagli Il Ministero non paga più l’affitto alla Curia, così la sala per gli studiosi della Biblioteca Laurenziana di Firenze, dove si consultano preziosi papiri e manoscritti antichi, è a rischio chiusura. [Corriere della Sera]Il Mediterraneo e l’archeologia Grandi musei a confronto oggi a Cagliari in occasione del convegno internazionale «La civiltà e il Mediterraneo», un appuntamento per analizzare i ruoli della Sardegna e del mar Mediterraneo nella storia, non solo quella artistica. [Corriere della Sera]Toscani torna con Benetton La «Repubblica» dedica una pagina a Oliviero Toscani, fotografo di fama internazionale che dopo 17 anni è tornato a collaborare con Luciano Benetton per una nuova campagna di marketing dell’azienda. [la Repubblica]Musei che funzionano Forse non si può parlare di effetto Bilbao, ma certamente in anche in Italia talvolta un museo ha permesso alla sua città di girare in modo diverso: i casi di Torino (Museo Egizio), Rovereto (Mart), Parma (Fondazione Magnani-Rocca), Reggio Calabria (Museo Archeologico). [«Venerdì» di Repubblica]Test al carbonio per la tomba di Cristo I test scientifici datano al 345 d.C. il materiale usato per costruire la tomba di Gesù, il monumento sotto la chiesa del Santo Sepolcro recentemente restaurato. Dal momento che sappiamo che l’Imperatore Costantino ordinò di costruirlo al posto di un altro sepolcro risalente a 200 anni prima, è probabile che il tempio sorga proprio nell’effettivo luogo della deposizione. [The Times 30-11]Émile Zola fotografo Il prossimo 4 dicembre Artcurial a Parigi metterà in vendita una collezione di oggetti personali di Émile Zola, tra i quali dei quaderni che contengono diversi scatti realizzati in prima persona dallo scrittore francese. [Le Figaro 30-11] ...