Firenze, un workshop sulla progettazione di un museo per tutti
Lunedì 4 dicembre nella Sala Brunelleschi del Centro Arte e Cultura in piazza San Giovanni n. 7, dalle 9 alle 13 FIRENZE - Lunedì 4 dicembre, a Firenze, si terrà il workshop: “MUSEO4U, dal superamento di barriere fisiche e culturali alla progettazione di un museo per tutti”, organizzato dal Comune di Castiglione della Pescaia e dal Museo civico archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia, con la collaborazione della Rete dei Musei di Maremma a conclusione dell’attività del progetto MUSEO4U finanziato dalla Regione Toscana. Il progetto ha sperimentato al Museo archeologico di Vetulonia un intervento di valorizzazione e di accessibilità attraverso la realizzazione di nuovi strumenti, che saranno presentati alla cittadinanza domenica 3 dicembre, dalle 15.30 alle 17.30, in grado di parlare a tutte le persone, anche quelle con disabilità, in quanto integrano in un unico supporto video in Lis (Lingua dei segni italiana), sottotitolatura, audio, animazioni e repliche 3D di reperti etruschi. Il progetto Museo4U ha cercato di andare oltre il normale abbattimento delle barriere architettoniche, affrontando anche il superamento di quelle comunicative: trasformare quindi il museo in una struttura aperta davvero a tutte le persone, prevedendo un intreccio di percorsi in cui tutti, bambini, anziani, persone con disabilità fisiche o intellettive, possano entrare in relazione con il bene culturale. Questo workshop, rivolto agli operatori pubblici, in particolare a quelli museali, consentirà sia di presentare i risultati della sperimentazione effettuata presso il Museo civico archeologico, che di aprire una riflessione comune sull’accessibilità ai beni culturali condividendo esperienze e buone pratiche. All’evento parteciperanno Cinzia Manetti, della Regione Toscana, per il Comune di Castiglione della Pescaia interverranno l’assessore alla cultura Susanna Lorenzini e Walter Massetti; il progetto sarà illustrato da Simona Rafanelli, direttore del Museo archeologico di Vetulonia, e dai ricercatori Nicola Amico e Cinzia Luddi dell’associazione culturale Prisma, che parleranno delle metodologie, delle tecnologie utilizzate nella realizzazione dell’intervento. Seguiranno le testimonianze di Barbara Fedeli per il Museo dell’Opera del Duomo, Cristina Bucci del Museo Marino Marini e Irene Lauretti, Roberta Pieraccioli e Serena Nocciolini della Rete dei Musei di Maremma, che parleranno del progetto Musei SuperAbili. ...