Il MUDEC di Milano riconosciuto nel circuito dei musei lombardi
Il museo ha ricevuto al Pirellone il riconoscimento della Regione Lombardia, insieme ad altri 25 enti, tra musei e raccolte museali non statali. Tra essi anche il Museo del Novecento MILANO - Il 27 novembre si è svolta presso Palazzo Pirelli alla presenza dell'Assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia Cristina Cappellini la cerimonia di consegna delle targhe e degli attestati ai rappresentanti di 26 nuovi musei e raccolte museali riconosciuti dalla Regione Lombardia nel quadriennio 2014-2017. Tra questi si è aggiudicato la targa anche il MUDEC-Museo delle Culture che da oggi rientra nel circuito dei musei lombardi. A quasi quindici anni dall’avvio del processo di riconoscimento dei musei in Lombardia, sono ad oggi 183 i musei e le raccolte museali non statali riconosciuti dalla Regione Lombardia, che nel 2016 hanno ospitato nelle loro sale ben 6 milioni e 400.000 visitatori, su un totale di 8 milioni e 200.000 di tutti i musei lombardi, statali e non. Questo significa che in Lombardia 4/5 del pubblico visita musei non statali. La parte del leone ovviamente la fa il capoluogo lombardo, con i suoi numerosi musei, poli e raccolte museali. Il riconoscimento certifica che il Mudec ha i requisiti previsti dalla legislazione nazionale e regionale per essere definito museo. Moltissimi sono gli ambiti considerati funzionali all’ottenimento della targa di riconoscimento: oltre alla conservazione del patrimonio artistico e alla qualità dell’offerta culturale e alle collezioni, gli ambiti presi in considerazione sono il numero dei visitatori, i servizi di biglietteria, gli orari di apertura, la sicurezza, le caratteristiche della struttura, il personale, i servizi aggiuntivi offerti al pubblico, ecc, che per il MUDEC sono stati affidati alla società 24 ORE Cultura. Il MUDEC infatti è un unicum in termini di governance: la sua formula di gestione prevede una partnership tra pubblico e privato. “Questa targa premia un percorso di qualità che il MUDEC sta facendo fin dall’apertura e che va dalle collezioni fino ai servizi al pubblico”, commenta la Direttrice del MUDEC Anna Maria Montaldo, che prosegue: “Questo riconoscimento però non è il punto di arrivo del nostro percorso verso la qualità, ma uno strumento di autovalutazione e di miglioramento, che utilizzeremo nel nostro lavoro quotidiano”. Anna Maria Montaldo, direttore del Polo Museale del Novecento, dopo aver ritirato la targa di riconoscimento del MUDEC ha ritirato anche quella del Museo del Novecento. ...