L’arte sui giornali. La rassegna stampa di oggi
Unesco, l'Azoulay dopo la Bokova Con soli 2 voti di scarto la Francia supera il favorito Qatar e vede eletta l’ex ministra della Cultura Audrey Azoulay direttrice generale dell’Unesco. Succede a un’altra donna, la bulgara Irina Bokova. La ratifica e l’insediamento sono attesi per la conferenza generale del prossimo 10 novembre. [la Repubblica; Il Messaggero; Corriere della Sera]Il Cenacolo dopo cena Cambiano le modalità di visita al Cenacolo di Leonardo da Vinci a Milano: orario prolungato fino alle 22 e 3mila biglietti disponibili solo in cassa, per contrastare il fenomeno del bagarinaggio online. [Corriere della Sera]La secessione fa perdere 500 opere al Macba Il collezionista francese Philippe Méaille, che nel 2010 consegnò al Museo d’arte contemporanea di Barcellona 500 sue opere, annuncia che le ritirerà a causa dell’instabilità politica che si è venuta a creare in Catalogna. [El País 13-10]Decifrato il codice dei Popoli del mare Gli studiosi olandesi e svizzeri al lavoro su un’iscrizione di pietra di 3.200 anni fa, scoperta in Anatolia nel 1878 e finora mai decifrata, sostengono di aver scoperto la chiave del codice. [la Repubblica]Ancora più foto artistiche a Düsseldorf L’archivio del Reno per la fotografia d’arte, fondato nel 2003 da Stephan von Wiese presso il Museum Kunstpalast di Düsseldorf, sarà ulteriormente ampliato con il benestare della Fondazione per l’arte del Nord-Reno Westfalia. [Frankfurter AZ]Lo spettacolo della Sistina rivive a teatro La Artainment worldwide show ha presentato ieri, presso i Musei Vaticani che hanno collaborato alla realizzazione dello spettacolo, il «Giudizio universale: Michelangelo e i segreti della Cappella Sistina», colossal da 9 milioni di euro, con musiche realizzate apposta da Sting, che debutterà all’Auditorium Conciliazione di Roma il prossimo 15 marzo. [La Stampa; Il Messaggero]Parigi, una nuova biblioteca per gli amanti dei giardini Più di 10mila testi, anche antichi con splendide illustrazioni di piante e vegetali, sono consultabili gratuitamente a partire dallo scorso mercoledì presso la nuova Biblioteca della Società nazionale di orticoltura di Francia. [Le Figaro 13-10] ...