Il Toro di Nimrud torna a vivere a Parigi
La ricostruzione nel suo formato reale di questo simbolo dell'antica civiltà mesopotamica sarà installata di fronte alla sede UNESCO di Parigi per iniziativa dell'Associazione Incontro di Civiltà, presieduta da Francesco Rutelli PARIGI - In occasione dello svolgimento della Conferenza Generale UNESCO, in programma a Parigi fino al 14 novembre, sarà installata all’ingresso di Place de Fontenoy, 7 la ricostruzione in formato reale del Toro androcefalo alato dell’antica città di Nimrud, il monumento assiro distrutto nel marzo 2015 dalla furia iconoclasta dell'Isis. L’installazione del monumento, per iniziativa dell'Associazione Incontro di Civiltà, presieduta da Francesco Rutelli, costituirà un evento senza precedenti per l'organizzazione ONU delegata per la Cultura. All’inaugurazione, che si terrà il 6 novembre alle 9,30, interverranno Irina Bokova, Direttore generale Unesco; Francesco Rutelli, Presidente di Incontro di Civiltà; il Ministro della Cultura dell'Iraq, Faryad Rawandozi; la Rappresentante Permanente d'Italia presso l'UNESCO, Ambasciatore Vincenza Lomonaco. Il capillare lavoro di ricostruzione in scala 1:1 del monumento, alto circa cinque metri, è stato realizzato dalla ditta Nicola Salvioli di Firenze, che si è occupata anche del montaggio e dell'allestimento in situ. Il Comitato Scientifico di Incontro di Civiltà, presieduto dal grande archeologo Paolo Matthiae, con la consulenza di Cristina Acidini e Frances Pinnock, ha sovrinteso alla realizzazione dell'opera. Il Toro di Nimrud rimarrà esposto presso la sede UNESCO fino alla prima settimana di dicembre. ...