Bonisoli annuncia le principali novità in materia di musei
Ingresso libero nella prima domenica di ogni mese da ottobre a marzo, una settimana intera gratis a marzo, biglietti a due euro per gli under 25 ROMA - Le principali novità relative all'accesso ai musei sono state annunciate dal titolare del Mibact, Alberto Bonisoli, in un post su Facebook. Sul social Bonisoli scrive: "Diamo un Valore Alla Cultura, diamo un Valore Ai Giovani”. Annuncia quindi venti giorni di ingresso libero ogni anno per visitare Musei e siti archeologici, una settimana di fila gratis a marzo, biglietti a due euro per gli under 25. Questo in breve quanto proposto dal ministro. Bonisoli scrive: Sono queste le principali novità del pacchetto sulle #GiornateAiMusei a cui stiamo lavorando e che prenderanno il via il prossimo marzo. Rispetto al passato aumentano quindi le gratuità”. Il ministro dei Beni Culturali specifica poi che "l'ingresso resterà libero nella prima domenica di ogni mese da ottobre a marzo. A ciò si si aggiungono delle novità, tra queste la settimana della cultura ovvero sei giorni di fila di ingressi gratuiti a Musei e siti archeologici. Il primo appuntamento a marzo 2019. I direttori dei siti e dei Musei avranno a disposizione un altro pacchetto di 8 giornate a ingresso libero a loro scelta, da stabilire senza limiti di calendario. Pacchetto che potranno addirittura ampliare su richiesta - dice il ministro - aggiungendo ulteriori giornate di gratuità. Inoltre potranno essere stabilite fasce orarie che consentiranno di entrare senza pagare il biglietto". E continua ancora: ”Si amplia anche l'offerta per i giovani: i ragazzi fino ai 18 anni continueranno a non pagare, mentre quelli dai 18 ai 25 anni potranno accedere a Musei e siti archeologici a soli due euro nei giorni in cui non è previsto l'ingresso gratuito per tutti”. Poi conclude: "Vogliamo cambiare le cose in meglio. Dobbiamo far crescere la fame di cultura nei giovani”. Sugli stessi temi il ministro è intervenuto anche in un'intervista al “Corriere della Sera”. Qui in particolare Bonisoli ha specificato che il biglietto a 2 euro dai 18 ai 25 anni varrà anche per gli stranieri, aggiungendo "un ingresso semplicemente gratuito sottrarrebbe una doverosa quota di responsabilità nella scelta”. Infine: "questo strumento ci mette nelle condizioni di non impoverire gli introiti e di non sottrarre risorse ai nostri bilanci". Facendo riferimento all’intervista di Bonisoli sul “Corriere”, su Facebook l’ex ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, scrive: "Una domanda a Bonisoli Alberto: da sempre dai 18 ai 25 anni l'ingresso nei musei è ridotto e sotto i 18 anni è gratuito. Perché adesso far pagare 2 euro a bambini e ragazzi? Perché un costo in più per chi porta figli, nipoti o scuole a visitare un museo?". ...