Pollock e i newyorkesi, l’astrattismo americano arriva a Roma
Anticipazioni: l'artista americano, maestro dell'action painting al Vittoriano da ottobre, assieme ai maggiori protagonisti della scena newyorkese anni '50 “Number 27”, con i suoi tre metri di colori che si intrecciano, si sovrappongono, si mescolano in un equilibrio straordinario ed irripetibile, sarà la grande protagonista di “POLLOCK e la Scuola di New York”, la mostra, prodotta e organizzata da Arthemsia e curata da Luca Beatrice, interamente dedicata al genio indiscusso dell’astrattismo americano anni ’50 che dal 10 ottobre sarà al Complesso del Vittoriano a Roma. FInalmente, verrebbe da dire, perché erano anni che si aspettava una mostra dedicata all’artista statunitense dalla vita turbolenta e devastata dall’alcol, morto molto prematuramente in un incidente d’auto lasciando un’eredità artistica alla quale hanno attinto in molti a piene mani, e alla scuola della capitale artistica dell’America anni ’50: Mark Rothko, Willem de Kooning e Franz Kline sono alcun dei nomi che vedremo in mostra con quel carico di energia dirompente e destrutturante che all’epoca sferzò il panorama e cambio per sempre le sorti dell’arte contemporanea. ...