La scelta “pop” del Louvre con il video di Beyoncé
La cantante insieme al coniuge Jay-Z ha girato negli spazi del museo parigino il suo ultimo video dal titolo “Apeshit” che su You Tube è già diventato virale con oltre 38milioni di visualizzazioni PARIGI - Una icona della musica pop come Beyoncé sceglie come scenografia, per il suo ultimo video, un museo icona come il Louvre e come sfondo altrettante icone dell’arte come la Gioconda di Leonardo da Vinci, la Nike di Samotracia, la Venere di Milo o la Zattera della Medusa di Théodore Géricault. 38milioni di visualizzazioni su YouTube in meno di due settimane per il video dal titolo “Apeshit”, una bella pubblicità (neanche troppo necessaria, considerando che è sempre il museo più visitato al mondo) per la già celebre istituzione parigina. Una scelta, quella del Louvre non esente ovviamente da critiche e polemiche, lo stesso quotidiano francese “Le Monde” si è interrogato sulla necessità del museo di prestarsi ad eventi di questo tipo. Quanto sia costato di preciso alla cantante americana l’affitto della “location” non è dato sapere, ma sembrerebbe che la tariffa media per il giorno di chiusura (al Louvre è il martedì) si aggiri attorno ai 18 mila euro, cifra peraltro abbordabilissima per i due coniugi che ora si fanno chiamare The Carters e che, a detta del portavoce del museo, sono comunque frequentatori abbastanza assidui dell’istituzione, già visitata per ben quattro volte. Il video sicuramente è una buona esca per il museo per attrarre e incuriosire un pubblico sempre più giovane. Per quanto riguarda invece il video, le opere scelte non sono affatto casuali. Una per tutte, oltre a quelle iconiche già citate, è “Ritratto di nera” di Marie-Guillemine Benoist, un dipinto realizzato dalla pittrice, formatasi nell'atelier di Jacques-Louis David, solo sei anni dopo l'abolizione della schiavitù e per questo considerato un manifesto dell'emancipazione dei Neri e altresì del femminismo. ...