Accademia di Belle Arti di Brera: “La civiltà e l’arte. Il senso attuale del patrimonio artistico”
Lunedì 14 maggio in occasione dell’incontro sarà presentato il volume “Storia dell’Arte Europea” di Flaminio Gualdoni edito da UTET Grandi Opere MILANO - Si svolgerà lunedì, 14 maggio alle 18.30 presso la Sala Napoleonica dell’Accademia delle Belle Arti di Brera l’incontro dal titolo “La civiltà e l’arte. Il senso attuale del patrimonio artistico”, promosso da UTET Grandi Opere, Cose Belle d’Italia e Accademia di Belle Arti di Brera, in occasione del quale verrà presentata una novità editoriale della storica casa editrice: la Storia dell’Arte Europea di Flaminio Gualdoni. Dopo il saluto introduttivo di Franco Marrocco, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Brera, di Marco Castelluzzo ed Enrico Cravetto, Presidente e Amministratore delegato e Direttore Editoriale di UTET Grandi Opere, interverranno James Bradburne, Direttore della Pinacoteca di Brera, Marco Carminati, storico dell’arte e giornalista, Lucia Borromeo, Ufficio Valorizzazione del FAI, Flaminio Gualdoni, critico e storico dell’arte. La Storia dell’Arte Europea nasce nel 2018 per celebrare il primo Anno Europeo del Patrimonio Culturale indetto dall’Unione Europea che si pone come obiettivo la valorizzazione di tanti elementi materiali e immateriali della nostra cultura. Una grande opera in 4 volumi (1800 pagine complessive di formato cm 24x31) che prosegue la tradizione della casa editrice di produzione di strumenti di alta divulgazione culturale. Insieme alla Storia d’Europa di Giuseppe Galasso e alla Letteratura Europea di Boitani e Massimo Fusillo compone un ideale trittico sull’identità culturale e civile dell’Europa. L’opera tratta la storia dell’arte in Europa dalla fine dell’impero romano fino alla perdita della centralità europea nella seconda metà del Novecento. Per noi europei, l’arte racconta in modo privilegiato chi siamo, la nostra storia. La fluidità del racconto è garantita dal fatto che il testo principale è affidato a un unico autore scelto perché fra i pochi in grado di maneggiare con la stessa profondità l’intero arco della storia dell’arte europea nonché per la capacità di coniugare rigore scientifico e comprensibilità anche da parte di non addetti ai lavori: Flaminio Gualdoni, docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Su temi specifici ci si è avvalsi della collaborazione di 7 autorevoli specialisti: Franco Cardini, Claudio Strinati, Antonio Paolucci, Nathalie Heinich, Bernard Aikema, Fernando Marìas Franco e Edouard Pommier. La qualità e la quantità dei contributi iconografici sono parte centrale dell’opera: 1200 immagini, in gran parte a piena e doppia pagina, costituiscono un’imprescindibile strumento conoscitivo, una vera galleria gigantesca per un percorso parallelo fatto di esperienze visive. Vademecum Accademia di Belle Arti di Brera: “La civiltà e l’arte. Il senso attuale del patrimonio artistico” lunedì, 14 maggio alle 18.30Sala Napoleonica dell’Accademia delle Belle Arti di Breraviale Brera, 28 Milano ...