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Fondazione Quadriennale di Roma, al via il primo bando internazionale per promuovere l’arte contemporanea italiana all’estero

Si chiama Q-INTERNATIONAL e rientra nel nuovo programma per il triennio 2018-2020 della Fondazione. E’ scaricabile sul sito internet  http://www.quadriennalediroma.org ROMA -  Prende il via un nuovo bando della Fondazione Quadriennale di Roma per la promozione dell’arte contemporanea italiana all’estero. Si tratta di un un fondo per sostenere e promuovere la presenza di artisti italiani in mostre ed eventi realizzati da istituzioni straniere nel campo delle arti visive contemporanee. Franco Bernabè, Presidente della Fondazione, spiega: “Con Q-INTERNATIONAL intendiamo rafforzare il ruolo propositivo di Quadriennale anche al di fuori dei confini nazionali. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare all’estero gli artisti italiani emergenti costruendo nuove connessioni con istituzioni e realtà culturali non-profit che operano in altri Paesi”. Il bando è attivo dal 29 aprile all'11 giugno 2018 e potranno presentare domanda persone giuridiche (pubbliche e private) senza scopo di lucro e con sede legale non in Italia, che abbiano come finalità la promozione delle arti visive contemporanee: musei, istituti universitari, kunsthalle, kunstverein, kunsthaus, centri per l’arte contemporanea, fondazioni, spazi alternativi, associazioni culturali e organizzazioni come biennali, triennali o quadriennali. Ogni domanda di finanziamento non potrà eccedere l’importo di 12.000 euro. Le voci di spesa ammissibili possono riguardare, ad esempio, il trasporto e l’assicurazione delle opere, le spese di viaggio e ospitalità degli artisti, il cachet dei performer, le spese per pubblicazioni e  traduzioni, così come per la documentazione audio-video. Sono invece esclusi  i costi relativi alla produzione delle opere. Q-INTERNATIONAL si pone in un rapporto di complementarità rispetto a Italian Council, il progetto promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del MiBACT rivolto a sostenere la produzione e la disseminazione di nuove opere di artisti italiani contemporanei nel nostro Paese e all’estero. Le domande ricevute saranno valutate da un comitato scientifico di pregio, composto da Cristiana Collu (direttrice della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma), Alberto Garutti (artista e docente), Cesare Pietroiusti (artista e docente), Andrea Viliani (direttore del MADRE – Museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli). Del comitato faranno parte anche il direttore artistico e il curatore della Fondazione, Sarah Cosulich e Stefano Collicelli Cagol. “Q-INTERNATIONAL – spiega il direttore artistico Sarah Cosulich – permetterà di stimolare l’attenzione nei confronti degli artisti italiani da parte di musei e spazi per l’arte di tutto il mondo. Al tempo stesso, aiuterà a compiere una mappatura approfondita e aggiornata della nostra arte”. ...

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