GNAM. Presentazione del libro Louis Daguerre. L’alchimista che fermò il tempo
Giovedì 3 maggio ore 17.30 presso la Sala delle Colonne ROMA - Nell’ambito del ciclo di incontri “Narrare l’arte”, ideati da Anna D’Elia con lo scopo di restituire sotto forma di romanzo la vita e l’opera di alcuni artisti, viene presentato alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea il libro della storica e critica d’arte Ennery Taramelli, dal titolo Louis Daguerre. L’alchimista che fermò il tempo (Diabasis 2017). Si tratta di un romanzo nel quale l’autrice restituisce, con lo stile dell’epoca, la temperie artistica e culturale del primo Romanticismo francese, dominato dalle grandi scoperte e dalle invenzioni scientifiche, ma anche dall’irresistibile attrazione per l’esoterismo di cui Daguerre fu un adepto. La vicenda di Louis Daguerre, pittore, regista e impresario del Diorama - la grandiosa lanterna magica installata a Boulevard du Temple - ma anche inventore della dagherrotipia, primitivo incunabolo della fotografia, è raccontata da due voci narranti, quella dell’anonima Madame D e quella di Juliette Delpire. Il romanzo è diviso in due parti. Nella prima, ambientata nella Parigi della prima metà dell’Ottocento, l’autrice racconta anche gli intrighi politici e i dissidi tra gli artisti e gli scienziati, che precedono la proclamazione della straordinaria invenzione. La seconda parte del romanzo invece è ambientata a Thiers, nell’Alvernia e ripercorre le vicende tumultuose che spingono Daguerre a perseguire il successo della sua invenzione, imitando il magistero ermetico degli alchimisti medievali. Una scelta che lo trascinerà nel gorgo di una perturbante esperienza iniziatica e di un’appassionata storia d’amore dai risvolti drammatici. ...