Fondazione Casa Buonarroti. “Filippo Buonarroti cospiratore per vocazione”
Il ciclo di conferenze dal titolo “Padroni di Casa” prosegue giovedì 12 aprile alle ore 16,30 FIRENZE - Giovedì 12 aprile, il ciclo “Padroni di Casa”, dedicato ai discendenti di Michelangelo, prosegue con la conferenza dal titolo “Filippo Buonarroti cospiratore per vocazione” a cura di Pina Ragionieri. Dopo aver precisato con Marcella Marongiu la personalità di Leonardo, finora trascurato dalla critica, con Elena Lombardi si è visto che Michelangelo il Giovane segnò senza dubbio il primo periodo di eccellenza per la Casa e con Maria Grazia Costagli Marzi si è ricordato invece Filippo che all’inizio del Settecento avrebbe ottenuto la proprietà per i suoi eccezionali meriti di archeologo ed etruscologo. In questo quarto appuntamento il tema centrale è la vita assai travagliata di Filippo Buonarroti, nipote di Filippo “l’archeologo” e conosciuto come “il rivoluzionario”. Stesso nome del nonno dunque ma con un ruolo assai diverso. Fu infatti protagonista nelle cospirazioni e nelle lotte che tra la fine del Settecento e l’inizio del secolo seguente cambiarono l’Europa. Con lui comincia la decadenza della Casa, riconquistata successivamente alla famiglia da suo figlio Cosimo, ultimo proprietario, che alla sua morte, avvenuta nel 1858, lasciò il palazzo alla pubblica fruizione con tutti i tesori che conteneva, come spiegherà Alessandro Cecchi il 10 maggio, a conclusione del ciclo. ...