MAXXI. Gli occhi di tre grandi fotografi per il progetto “Terre in movimento”
Olivo Barbieri, Paola De Pietri e Petra Noordkamp sono stati coinvolti dalla Soprintendenza archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche per restituire l'immagine di paesaggi, opere d'arte, rovine, persone del territorio sconvolto dal sisma del 2016 ROMA - Il 29 marzo è stato illustrato al MAXXI di Roma, il progetto "TERRE IN MOVIMENTO. Tre autori per una Committenza fotografica sul paesaggio marchigiano", a cura di Pippo Ciorra Senior Curator Maxxi Architettura, del soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle Marche Carlo Birrozzi, con la collaborazione di Cristiana Colli. I curatori hanno presentato i tre progetti di mostra che, alla fine del 2018 nelle Marche e poi al Maxxi, racconteranno la ricerca dei tre artisti coinvolti. Tutto parte dunque dal terribile terremoto che nel 2016 ha sconvolto e devastato il paesaggio marchigiano, per il quale le catastrofi naturali sono un trauma e una presenza continua nel corso della storia, ma sono anche l'occasione di ridiscuterne il futuro, acceleratori inevitabili di fenomeni antropologici, economici e urbani. Il progetto prevede quindi di raccontare, non solo le rovine, ma anche e soprattutto le persone in attesa di un nuovo assetto urbano e territoriale. "Accanto alla missione di salvataggio, conservazione e tutela del passato - ha detto Carlo Birrozzi - si fa urgente concepire programmi legati ai linguaggi contemporanei che consentano di attivare meccanismi di scambio con le comunità territoriali. Così le committenze agiscono come infrastrutture di relazione e di cittadinanza culturale, inclusione ed emancipazione". ''La collezione di Fotografia del Maxxi Architettura è stata costituita a partire da progetti di Committenza fotografica d'autore - ha affermato Margherita Guccione direttore Maxxi Architettura - Lo strumento della committenza è la via maestra attraverso cui promuovere a un tempo il territorio e il patrimonio, grazie alla capacità della fotografia di restituire le nuove identità del territorio. Per questo abbiamo promosso con molta convinzione questo progetto''. E’ stato dunque proposto a Olivo Barbieri, Paola De Pietri e Petra Noordkamp di attuare una ricognizione personale del territorio trasformando la loro esperienza in una serie di opere legate al nostro tempo e ai luoghi delle Marche. I tre autori invitati hanno massima libertà nella scelta del formato e del medium (fotografia, video, proiezione) e le opere prodotte entreranno anche nelle collezioni di fotografia del MAXXI. Il progetto verrà documentato da un catalogo e accompagnato da una serie di eventi nei luoghi coinvolti dal sisma e da una grande mostra al MAXXI nel 2019. {igallery id=3015|cid=920|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} ...